Solamente sette i calciatori squalificati dal Giudice sportivo al termine della 28° giornata, ma due di questi dovranno scontare ben due turni ciascuno: sono il centrocampista foggiano Massimiliano Busellato e l’attaccante cremonese Gabriel Strefezza, espulsi nel corso delle rispettive partite e sanzionati rispettivamente “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per avere, al 15° del secondo tempo, contestato una decisione arbitrale rivolgendo al Direttore di gara espressioni irriguardose ed irrispettose” e “per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara e per avere, all’atto del provvedimento di ammonizione, indirizzato all’Arbitro espressione insultante“.

Un solo turno, invece, per i calciatori diffidati ed ammoniti: si tratta del difensore o centrocampista del Verona Pawel Dawidowicz “per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria” (per lui anche una multa da 1500 euro) e di Riccardo Bocalon (attaccante del Venezia), Antonio Caracciolo (difensore della Cremonese), Leonardo Mancuso (attaccante del Pescara) e Sandro Tonali (centrocampista del Brescia), tutti sanzionati “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario“.

Infine, sono da segnalare la multa da 5000 euro inflitta al Cosenza “a titolo di responsabilità oggettiva, per avere propri raccattapalle sistematicamente rallentato, nel corso della gara, la regolare ripresa del giuoco. La situazione non migliorava nonostante le sollecitazioni dell’Arbitro al capitano della squadra” e quella da 1500 euro comminata al centrocampista del Perugia Michael Kingsley per la medesima infrazione commessa da Dawidowicz.