Cosenza-Spal 1-0: i calabresi ottengono una vittoria di inestimabile valore ai danni di una diretta concorrente e, per di più, meritandola grazie ad una partita giocata costantemente in attacco e con varie occasioni create. Decisivo l’ingresso in campo di Zilli nella ripresa: il talentuoso attaccante crea vari pericoli per poi mandare a rete Brescianini a metà del secondo parziale. I ferraresi, molto meno pericolosi dalle parti di Micai, non riescono a ripristinare la parità e solo il VAR nega ai padroni di casa il raddoppio, firmato da Nasti e annullato per offside. La vittoria permette al Cosenza di salire a quota 29 punti e lasciare l’ultimo posto ad un tandem di pericolanti fermo a 28 e composto proprio dagli avversari odierni e dal Brescia.

Genoa-Ternana 1-0: i liguri giocano la solita partita ad alti ritmi e di alta qualità e, pur rischiando in alcune circostanze di venire beffati, vincono con merito pur rendendosi “colpevoli” di non chiudere i conti lasciando gli avversari in partita fino al termine. La sfida si sblocca presto grazie a Badelj e sul punteggio di 1-0 rimane fino al triplice fischio. Varie le occasioni da ambo le parti, ma non vengono sfruttate. Il Genoa va a 53 punti e torna da solo al 2° posto, sempre a +3 sul Bari ed ora a +5 sull’altro inseguitore, il Sudtirol, mentre la Ternana resta a 36 e deve condividere l’11° posto con Ascoli e Como.