Le ultime prestazioni di Schick hanno indotto la Sampdoria a rivedere il contratto del ventunenne ceco, che è finito nel mirino di diversi club italiani (Inter e Juventus). Il giocatore, arrivato alla Sampdoria in estate, si è accomodato in panchina senza colpo ferire; Muriel e Quagliarella, a inizio stagione, erano gli attaccanti titolari per Giampaolo e il compito di Schick era quello di subentrare a partita in corso.

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Patrik ha svolto il suo lavoro in maniera egregia ed è riuscito a mettere a segno 6 reti in 16 presenze. La sua capacità di entrare subito in partita ha entusiasmato l’ambiente e soprattutto Giampaolo, che adesso ha il dubbio se farlo partire dalla panchina o se inserirlo fra i titolari al posto di Quagliarella, che nelle ultime giornate ha perso la sua vena realizzativa ed è apparso un po’ in debito di ossigeno.

Il valore di Schick è schizzato alle stelle e di fronte alle offerte che arriveranno, la Sampdoria vorrebbe tutelarsi e sembra interessata a trattare il rinnovo del calciatore con l’inserimento di una clausola rescissoria da 35-40 milioni. Il giocatore ha fatto sapere di stare bene a Genova, ma di fronte a offerte di un certo livello potrebbe cambiare idea. La Sampdoria non vuole farsi trovare impreparata.