Il bilancio della società giallorossa nel primo semestre  ha registrato un passivo da 53,3 milioni di euro, ma è in arrivo un aumento di capitale pari a 70 milioni di euro, utili a soddisfare l’esigenze societarie.

Nella giornata di ieri il Consiglio d’Amministrazione della società giallorossa ha approvato il bilancio del primo semestre, che ha fatto registrare un passivo da 53,3 milioni di euro.  Il bilancio fa riferimento alla stagione 2016/2017, concluso lo scorso 31 dicembre, su questo la società ha voluto motivare il passivo attraverso un comunicato ufficiale, dove viene spiegato che a causa della mancata partecipazione  alla Champions League si è giunti a questa situazione, infatti la massima competizione europea avrebbe portato molti più introiti alle casse giallorosse rispetto all’Europa League, dove la Roma è giunta agli ottavi di finale.

La buona notizia è quella di un aumento del capitale da 70 milioni, versato dalla Neep Roma Holding S.P.A., vale a dire la società che controlla il club, grazie a questa cifra verranno soddisfatte l’esigenze societarie.

Vi riportiamo in seguito il comunicato ufficiale del club giallorosso:

“Il Risultato economico al  31  dicembre  2016, negativo  per  53,4 milioni  di  euro (3,4  milioni  di  euro, al  31 dicembre 2015), si presenta in flessione rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente, sostanzialmente per i seguenti fattori:

la  partecipazione  alla  Uefa  Europa League (UEL), rispetto  alla  più  redditizia  Uefa  Champions  League (UCL);

lo scostamento negativo del costo del personale, su cui pesano incentivi all’esodo riconosciuti a tesserati al momento della  cessione a titolo  temporaneo e/o della risoluzione consensuale anticipata del  contratto in essere, che sono contabilizzati interamente al momento della loro definizione;

la  minore  incidenza  delle plusvalenze  conseguite nella sessione  estiva della campagna trasferimenti, relative ai contratti di cessione di diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori, inferiori rispetto al primo Semestre del precedente esercizio;

la maggiore incidenza degli Ammortamenti  dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori, che risentono delle capitalizzazioni di diritti effettuate per gli investimenti operati dalla Società”.