Continua la crisi dei campioni d’Europa in carica, che dopo aver perso domenica sul campo del Girona, cadono anche in Europa, dove ieri hanno rimediato un brutto ko esterno contro gli “Spurs”.  Queste due sconfitte secondo molti, sono da imputare al tecnico francese, sul quale si alimentano le voci di un possibile esonero se non si torna a fare risultati.

In casa Real Madrid, c’è  preoccupazione dopo le due sconfitte esterne rimediate a sorpresa nell’arco di pochi giorni in Liga e Champions League, rispettivamente contro Girona e Tottenham. I campioni d’Europa in carica, sono stati fermati anche ieri in malo modo da un ottimo Tottenham, che ha meritato ampiamente di vincere, conquistando così la vetta del girone H. 

Questa mini crisi di risultati da parte dei “Blancos”, mette sul banco degli imputati il tecnico Zinedine Zidane, il quale ha vinto quasi tutto nelle due annate alla guida di Cr7 e compagni, ma che ora sembra essere addirittura a rischio esonero. Le due sconfitte subite in cinque giorni non sono piaciute all’ambiente, a partire dall’ultima disfatta in Liga, dove il Real Madrid dista ora ben otto punti dalla prima posizione, occupata dai rivali storici del Barcellona.

Non è da meno il ko rimediato ieri a Wembley, con gli uomini di Zidane apparsi spenti e impalpabili, fallendo la possibilità di andare al comando. Ora per il tecnico francese e i suoi ragazzi, sarà fondamentale tornare subito a vincere se non si vuole rischiare di disputare una stagione deludente, ipotesi che nella capitale sponda Real non vogliono neanche prendere in considerazione.