Real Madrid, anche Bale medita l’addio: “Ho bisogno di giocare”

Il Real Madrid non ha tempo nemmeno di festeggiare che deve affrontare nuove insidie.

La squadra capitolina ha una serie di giocatori pronti a lasciare il gruppo. Forse è arrivato il momento di aprire un nuovo ciclo, dopo che questo è stato a dir poco fenomenale. 4 Champions in 5 anni, tre consecutive. Record difficilmente battibile, anni di trionfi come questi passano una volta nella vita. 

Il gruppo è pronto a sfaldarsi per ripartire con un nuovo elenco di giocatori giovani e talentuosi. Infatti Cristiano Ronaldo ha fatto la voce grossa, dopo la serata di ieri, parlando di un probabile addio al Real Madrid. Parole al passato, con misto di felicità e gratitudine per aver vissuto i suoi migliori anni della carriera in maglia blancos.

Al portoghese, si potrebbe unire anche l’eroe della serata di ieri. Infatti quel Gareth Bale che, dopo essere entrato in campo da tre minuti, ha fatto venire giù la parte bianca dello stadio con una rovesciata spettacolare. Un gesto tra i migliori che si siano mai visti, una cartolina da appendere all’ingresso di ogni campo di calcio. Per dire cosa significa avere talento, come si colpisce una palla in determinate condizioni fisiche.

Ebbene Gareth Bale è rimasto particolarmente deluso di come è stato trattato dal mister Zidane. Non ha gradito il suo iniziale accomodamento in panchina. Ha fatto vedere le sue doti, molto utili, quando con una doppietta ha permesso la vittoria finale.

Ma ha precisato come sia un giocatore che pretenda più spazio. Non può restare in panchina per una partita su due, ha bisogno di continuità. Certo che dopo la prestazione di ieri sera, le sue parole suonano quanto mai calzanti. Dovrà parlare attentamente con il suo agente per capire se esistono margini per un miglioramento della sua condizione all’interno del gruppo. 

Non è escluso un suo probabile addio.