A precedere i primi commenti a caldo da parte dei due piloti in rosso, come di consueto è toccato al General Manager Gigi Dall’ Igna tracciare il bilancio del campionato appena concluso, prima di fissare gli obbiettivi per la prossima stagione che entrerà nel vivo dal 6 febbraio con una nuova tornata di test in Malesia:
“Il 2018 è stato un anno molto importante e il bilancio è estremamente positivo – esordisce la “mente” della GP19 -, C’è stata una crescita continua sia dal punto di vista tecnico che da quello sportivo (7 vittorie e 14 podi complessivi, ndr). L’ unico neo a differenza del 2017 é stato quello di non essere riusciti a tenere aperto il campionato sino a Valencia. Ciò significa che anche gli avversari migliorano e sarà compito nostro fare un ulteriore step per diventare ancora più competitivi. Abbiamo provato delle novità interessanti sia nei test di Valencia che a Jerez. Il “grosso” del lavoro proseguirà a Sepang e infine in Qatar, dove testeremo la nuova carenatura. Le aspettative sono enormi: il nostro obbiettivo è quello di lottare per il titolo. Non siamo i favoriti, ma ci proveremo con tutte le nostre forze”
Sulle modifiche al regolamento
“Sarà più restrittivo, soprattutto per quanto riguarda i margini di intervento sulla carenatura. Ci sarà una piattaforma inerziale unica e minore carico aerodinamico rispetto al 2018”
Capitolo piloti
“Nel 2019 cambieremo strategia: da due piloti focalizzati ciascuno sulla propria strada (Dovizioso e Lorenzo, ndr), a due che dovranno esaltare il concetto di squadra (Dovi e Petrucci, ndr). Ci sarà grande sinergia tra loro e questo non potrà che giovare nello sviluppo della moto”
Su Dovizioso: “E’ al suo settimo anno in Ducati e ha fatto un percorso di crescita clamoroso, soprattutto nell’ ultimo biennio. La Ducati è casa sua: ha tutte le carte in regola per fare ancora meglio”.

Su Petrucci: “Da anni fa parte della famiglia Ducati e ora ne diventa pilota ufficiale con pieno merito. Mi aspetto che nel 2019 possa centrare la sua prima vittoria in MotoGP e soprattutto che possa lottare per il podio in ogni weekend”

Fonte: Twitter Petrucci
“Abbiamo un team equilibrato e competitivo” – gli fa eco il Direttore Sportivo, Paolo Ciabatti. “Non vedo l’ora che ricomincino i test. Questo rosso così “aggressivo” sulla nostra moto trasmette ancora più carica ed energia in vista di una stagione per noi fondamentale”, la chiosa finale di Davide Tardozzi, Team Manager Ducati.