Premio Facchetti a Vialli

L’ex attaccante di Sampdoria e Juventus, si aggiudica il premio dedicato alla gloriosa bandiera dell’Inter.

Nel giorno del Candido-Day, dedicato allo storico direttore della Gazzetta dello Sport, Candido Cannavò, scomparso proprio dieci anni fa, sono stati assegnati diversi premi, che hanno visto la partecipazione di illustri personaggi del mondo del calcio. 

Tra i vari premi in palio, c’era anche quello dedicato alla memoria di Giacinto Facchetti, glorioso ex capitano e dirigente dell’Inter. Questo prestigiosissimo premio è stato assegnato ad un altro grande personaggio del nostro calcio, vale a dire Gianluca Vialli,  bomber indimenticabile di Juventus e Sampdoria. L’ex attaccante, ha manifestato tutta la sua felicità e tanta emozione per questo riconoscimento, dichiarando quanto fosse un esempio positivo per il calcio il compianto Facchetti.

Nel corso della sua premiazione, Vialli ha raccontato alcuni aneddoti di quando era calciatore, soprattutto del suo rapporto con Roberto Mancini, protagonisti insieme dello storico scudetto vinto con la Sampdoria, oltre ad aver avuto l’onore di essere stato l’ultimo capitano della Juventus ad alzare la Champions League, infine la sua breve esperienza in Nazionale, dove ha vissuto un periodo troppo breve per quello che era il suo valore di attaccante in quegli anni. Non sono mancati poi i momenti commoventi, legati all’importantissima lotta di Gianluca contro il cancro, la partita più importante della sua vita che sta affrontando con onore e determinazione da campione e grande uomo qual’è.