La Premier League potrebbe parlare cinese. In queste ore, il campionato più seguito del mondo sembra deciso a vendere i diritti televisivi alla Cina per una cifra attorno ai 660 milioni di euro. Dietro l’operazione c’è il colosso cinese che ha acquistato l’Inter, il gruppo Suning, che dal 2019 inizierà a trasmettere tutti i match del campionato inglese su PPTV, la piattaforma di proprietà del gruppo cinese.

La notizia è stata battuta dal Guardian e ad oggi non c’è ancora un comunicato ufficiale della Premier League. Se l’indiscrezione fosse confermata, sarebbe il più grande accordo economico stipulato con il mercato estero. Senza contare che la presenza della Premier League su PPTV, uno dei pilastri dello streaming cinese, permetterebbe ai club inglesi di incrementare il proprio numero di tifosi e di conseguenza il merchandising.

Non è escluso che l’Inter stessa possa trarre vantaggio da questo accordo. Se Suning riuscirà a impossessarsi dei diritti della Premier League, è lecito pensare che possa creare contatti privilegiati con i dirigenti dei club inglesi. All’Inter interessano diversi giocatori che militano in Premier League e Suning potrebbe sfruttare il suo appeal a livello mondiale. Il colosso cinese potrebbe entrare nella storia come il primo gruppo a insidiare lo strapotere arabo all’interno del calcio.