Prima vittoria assoluta per Unai Emery sulla panchina dell’Arsenal. In casa all’Emirates Stadium contro il West Ham, i gunners portano finalmente a casa 3 punti, non senza qualche difficoltà di troppo.
Emery ha riproposto il suo 4-2-3-1 con il giovanissimo Guendouzi accanto a Xhaka e in assenza di Ozil, Mkhitaryan, Ramsey e Iwobi hanno giocato dietro ad Aubameyang, con Lacazette ancora rilegato in panchina.
Gli Hammers cominciano bene, e si fanno avanti soprattutto in contropiede, così al 24′ Felipe Anderson e Arnautovic scambiano bene ai limiti dell’area, e l’ex Inter scocca un tiro di sinistro, dal limite, che va dritto nell’angolino basso. Nulla da fare per Cech, e West Ham in vantaggio.
L’Arsenal non si scoraggia, e dopo 5 minuti attacca a spron battuto trovando il pareggio con l’uomo meno atteso. Dopo una serie di batti e ribatti è Monreal che colpisce a colpo sicuro, con la porta praticamente vuota.
Nel secondo tempo Unai Emery manda subito dentro Lacazette, e sposta Aubameyang sulla sinistra, i risultati cominciano a vedersi con i Gunners che moltiplicano le occasioni da rete. Così al 70′ una palla svirgolata male da Diop crea molta confusione di fronte a Fabianski, come un rapace si fionda sulla sfera il centravanti ex-Lione che tira senza pensarci, trovando la deviazione decisiva di Diop, per il 2-1.
Nel finale l’Arsenal riesce così a suggellare il risultato, con una ripartenza velocissima di Bellerin che arriva sul fondo dalla destra e mette una palla perfetta per Danny Welbeck che ha il tempo di girarsi e segnare il 3-1.