La Toscana quest’anno sembra una terra arida di gol: in Serie A l’Empoli ne ha siglati solo due in dieci partite (peggior attacco d’Europa), in Serie B il Pisa ne ha messi a referto sei in dodici incontri. Se non è anche questo un record, poco ci manca. Persino il Trapani, ultimo a quota nove (e con una gara in meno), è riuscito a fare un gol in più dei nerazzurri.

Urge, ovviamente, un cambio di registro. Lo 0-0 ottenuto in casa della Salernitana ha messo in mostra tutti i limiti offensivi degli uomini di Gattuso. Che sono in una perfetta situazione di mezzo: miglior difesa della cadetteria (sei marcature incassate), ma anche il peggior attacco. Di conseguenza, la classifica non è più delle più rosee: il Pisa ha quindici punti, è ormai scivolato fuori dalla zona playoff e alle spalle (come quasi sempre accade in B) le altre compagini hanno già accorciato il distacco. Insomma, c’è bisogno di una cura del gol. Per due motivi fondamentali: evitare di essere risucchiati nella lotta per non retrocedere e continuare a sognare un piazzamento nelle zone alte della graduatoria.