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Nome nuovo per il centrocampo del Milan. Dopo aver strappato Bertolacci alla Roma a suon di milioni, Galliani è pronto a regalare a Mihajlovic un altro centrocampista per cercare di rinforzare ancor di più la zona mediana del campo. Si cerca un intermedio visto che la posizione di perno davanti alla difesa dovrebbe essere occupata a turno da De Jong, fresco di rinnovo, e Riccardo Montolivo, al rientro dall’infortunio. Il profilo che più intriga la dirigenza rossonera è quello di Ilkay Gundogan, tedesco di origine turche che per via di diversi infortuni non ha potuto esprimersi al meglio negli ultimi due anni di Borussia Dortmund.

Recentemente ha esteso il suo contratto con il club tedesco fino al 2017 ma l’intenzione del calciatore è, secondo alcuni media tedeschi, quella di provare una nuova esperienza all’estero. Mihajlovic lo ha individuato come il jolly necessario per dare qualità ad un reparto molto in difficoltà negli ultimi anni ma per strapparlo al Borussia serviranno non meno di 25 milioni di euro, di gran lunga meno dei 50 sparati dallo Zenit per il belga Axel Witsel, obiettivo prima sedotto e poi abbandonato. La trattativa per Gundogan è ancora nella sua fase iniziale ma l’impressione è che non si tratti di una semplice manifestazione d’interesse.

Zlatan Ibrahimovic

Sempre più intricata poi la situazione che riguarda Zlatan Ibrahimovic. Galliani, non è un mistero, lo vuole a tutti i costi nonostante gli arrivi già ufficializzati di Bacca e Luiz Adriano ma dalla Spagna nelle ultime ore rimbalzano notizie preoccupanti di un possibile interesse per il gigante svedese da parte del Real Madrid. Le Merengues sarebbero pronti ad offrire al Psg circa 6 milioni come indennizzo e ben 12 a stagione al giocatore per tre anni. Un’offerta davvero irrinunciabile ma al momento ancora non confermata. Se fosse realmente così le possibilità di veder tornare Ibra a Milanello si ridurrebbero drasticamente. In queste ore comunque Mino Raiola, agente di Ibrahimovic, si trova a Parigi e non è escluso che possa incontrare la dirigenza transalpina per fare il punto della situazione.

Ufficializzato intanto l’acquisto di Josè Mauri che ha siglato un contratto fino al 30 giugno 2019. Queste le sue parole da neorossonero: “Sono molto emozionato. Ho detto che avrei scelto solo il Boca o il Milan? No, il Boca tra 10-15 anni, come ha fatto Tevez. Il Milan, invece, perché è il club più titolato al mondo come la squadra argentina e perché in questo momento deve crescere come me. Ci aiuteremo a vicenda. Idolo? Gattuso. In generale, Mascherano. Se ho sentito Galliani? Mi aveva chiamato in Argentina e per me è stato molto importante. Io avevo già deciso, ma quell’episodio mi ha dato la spinta decisiva. Se sono pronto per il Milan? Io sono nato pronto, poi vedremo”.

Calciomercato Milan: Mexes non rinnova, si sogna sempre Romagnoli

Intanto i rossoneri sono sempre a caccia di un difensore appurata la fumata nera per ciò che riguarda il rinnovo di Philippe Mexes. Mihajlovic ha chiesto espressamente l’acquisto di Alessio Romagnoli, tornato a Roma dopo l’esperienza in blucerchiato che lo ha aiutato a diventare senza dubbio uno dei migliori prospetti del nostro calcio. I giallorossi non hanno nessuna intenzione di provarsi di lui e valutano il suo cartellino addirittura 30 milioni di euro, cifra che al momento spaventa il club rossonero. Come alternativa occhio sempre a Laporte ma anche in questo caso i sondaggi sono destinati a rimanere tali.

Dario Camerota