NBA 2018/19, recap 24 ottobre: Curry devastante, Lakers alla prima W. Prosegue la marcia di Raptors e Bucks. Rockets ko
Nottata NBA molto ricca, con undici partite in programma. Partiamo dalla Oracle Arena, dove Stephen Curry ha vissuto una di quelle sue serate da unstoppable, macinando i poveri Washington Wizards con 51 punti (11/16 da tre) in appena 31′ e conducendo Golden State alla 4° W stagionale, alla quale hanno contribuito anche Durant (30+8 rimbalzi e 7 assist) e Thompson (19); Beal (23 e 10/15 dal campo) il migliore per gli ospiti. Si sbloccano finalmente i Los Angeles Lakers, che vincono alla Talking Stick Resort Arena di Phoenix contro i Suns. Decisivi Stephenson (23+8 rimbalzi ed altrettanti assist), McGee (20+6 rimbalzi+4 stoppate) e LeBron James (19+10 assist e 7 rimbalzi). Non bastano ai locali Booker (23+7 rimbalzi e 7 assist) ed Ayton (22+11 rimbalzi).

Ad Est, non conosce al momento ostacoli la marcia di Toronto Raptors e Milwaukee Bucks. Alla Scotiabank Arena, i ragazzi di coach Nurse ottengono la 5° W di fila, stavolta ai danni dei Minnesota Timberwolves (inutile Butler (23+6 rubate)), trascinati da un Leonard già decisivo (35 e 15/23 dal campo). I Bucks, a loro volta, dominano il big match contro i Philadelphia 76ers al Fiserv Forum, sospinti da un fantastico Antetokounmpo (32+18 rimbalzi e 10 assist) e da Middleton (25) e Brook Lopez (21). Un ottimo Embiid (30+19 rimbalzi e 6 assist) e la tripla doppia di Simmons (14+13 rimbalzi ed 11 assist) non sono abbastanza per gli ospiti. Prosegue invece l’avvio complicato degli Houston Rockets che, al Toyota Center contro gli Utah Jazz, rimediano il 3° ko in 4 partite. Ancora senza lo squalificato CP3, ai texani non bastano Harden (29+7 assist) ed Anthony (22+7 rimbalzi), mentre nei Jazz spicca un gran Mitchell (38+7 assist).
Pesante tonfo interno per i San Antonio Spurs, abbattuti all’AT&T Center dagli Indiana Pacers, che mandano sette uomini in doppia cifra (su tutti Oladipo (21+9 assist)). DeRozan (18) e Belinelli (16 con 5/11 dal campo) i migliori per la squadra di coach Popovich. Agevole successo anche per i Miami Heat che, all’American Airlines Arena, abbattono i New York Knicks con un terzo periodo super (20-45 il parziale), presi per mano da Whiteside (22+14 rimbalzi) e da Richardson (21+8 rimbalzi). Dotson dalla panchina (20+10 rimbalzi) è il solo a salvarsi nei Knicks. Con un gran ultimo quarto (17-31 il parziale), gli Atlanta Hawks la spuntano sui Dallas Mavericks alla State Farm Arena e vincono la seconda partita stagionale. In evidenza Bazemore (32+7 assist) e Prince (24), mentre per i texani non bastano Matthews (23) e Doncic (21+9 rimbalzi).
Prima W stagionale per i Chicago Bulls, vittoriosi allo United Center contro gli Charlotte Hornets. Decisivo un Zach LaVine che mette i due liberi della vittoria a 0.5″ dalla fine e supera i 30 punti per la quarta partita in fila (32). Positivo anche Payne (21), mentre negli ospiti il migliore è il solito Walker (23+6 assist). Restano a quota zero vittorie, invece, i Cleveland Cavaliers (unica ad Est), sconfitti ancora, stavolta alla Quicken Loans Arena, per mano dei Brooklyn Nets. Decisivo il crollo dei locali nel terzo periodo (38-17). Russell (18+8 assist) è il top scorer del match; Love (14+11 rimbalzi) è il meno peggio per i Cavs. Infine, al Golden 1 Center di Sacramento, i Kings, battono i Memphis Grizzlies, sospinti dal duo Hield (23+7 rimbalzi)-Fox (21+8 rimbalzi e 6 assist). Conley (27+6 rimbalzi) non basta a Memphis.
Di seguito, il riepilogo della notte:
DALLAS MAVERICKS (2-2) @ ATLANTA HAWKS (2-2) 104-111
BROOKLYN NETS (2-2) @ CLEVELAND CAVALIERS (0-4) 102-86
NEW YORK KNICKS (1-4) @ MIAMI HEAT (2-2) 87-110
MINNESOTA TIMBERWOLVES (2-3) @ TORONTO RAPTORS (5-0) 105-112
CHARLOTTE HORNETS (2-3) @ CHICAGO BULLS (1-3) 110-112
UTAH JAZZ (2-2) @ HOUSTON ROCKETS (1-3) 100-89
INDIANA PACERS (3-2) @ SAN ANTONIO SPURS (2-2) 116-96
PHILADELPHIA 76ERS (2-2) @ MILWAUKEE BUCKS (4-0) 108-123
LOS ANGELES LAKERS (1-3) @ PHOENIX SUNS (1-3) 131-113
MEMPHIS GRIZZLIES (2-2) @ SACRAMENTO KINGS (2-3) 92-97
WASHINGTON WIZARDS (1-3) @ GOLDEN STATE WARRIORS (4-1) 122-144
*Tra parentesi, i record delle varie squadre.
Gianluca Zippo
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