Casey Stoner intervistato in vista del Gran Premio del Giappone di MotoGP parla a sorpresa di Valentino Rossi e dice che sia un vantaggio per il mondiale averlo ancora in gara perchè con lui le gare sono più divertenti e interessanti.

Il due volte campione del mondo di MotoGP australiano, ora in veste di collaudatore Ducati, non ha mai avuto un buon rapporto con Valentino Rossi da sempre acerrimo rivale in pista.
Le battaglie in gara sono state spesso condite anche da schermaglie verbali in interviste e fuori gara.

Stoner ha vinto due mondiali motogp nel 2007 con la Ducati e nel 2011 con la Honda e si è ritirato giovanissimo ad appena 27 anni.
A sorpresa ha elogiato il rivale di tanti duelli per la sua capacità di correre ancora a 37 anni suonati ed essere sempre competitivo in pista.

Queste le parole di Casey Stoner a proposito di Valentino Rossi:

“Valentino va fortissimo perché non si risparmia e la pista ripaga i suoi sforzi. A vantaggio anche del Mondiale: senza lui, le gare sarebbero di sicuro meno interessanti. La sua presenza incolla il pubblico alla tv e riempiono i circuiti, si sa. Se il fisico resta in buone condizioni, credo farebbe bene a continuare: secondo me l’età non è un limite e avere 20 anni non dà vantaggi particolari, anzi. Mick Doohan è la dimostrazione, ha raggiunto il top della forma a 30 anni suonati”.

Rispetto al suo nuovo stile di vita e come si trova senza gare ha detto:

“Quando correvo, tutto ruotava intorno ai Gran Premi: l’obiettivo era essere super competitivo, dovevo allenarmi come un matto perché il fisico fosse perfetto e restare focalizzato sul lavoro quasi 24 ore su 24. Adesso, finalmente, riesco a dedicarmi alle piccole cose che mi paicciono: andare in bici, girare tranquillo in moto, pescare, cenare con la famiglia. Tornare a ritmi meno intensi mi ha riportato con i piedi per terra e apprezzo la quotidianità come non mi era mai accaduto”.