Nelle prime due gare da Campione del Mondo, Marc Marquez ha rimediato altrettante cadute, gettando al vento degli ottimi risultati 

“Meno male che ho già vinto il titolo, altrimenti avrei il sedere molto stretto“. Parole di un Marc Marquez che la prende sul ridere, mentre commenta la seconda caduta in gara consecutiva dopo quella di Phillip Island. Mentre era in 4° posizione, il pilota di Cervera è scivolato in curva 11, riuscendo comunque a ripartire, ma giungendo sotto la bandiera scacchi solo 11°. 

“Ci fosse stato ancora il titolo in palio, avrei avuto un approccio sicuramente diverso” – continua il pilota Honda – “La caduta è arrivata all’improvviso, perché stavo correndo in maniera abbastanza conservativa. Speravo di poter andare all’attacco nel finale, ma soffrivo molto, soprattutto nei rettilinei in accelerazione. Ma lo sapevamo già“.

(foto da: motogp.com)

“Provavo a recuperare in altri punti della pista, ma appena ho toccato il gas mi si è chiuso l’anteriore e sono caduto” – spiega Marc – “La rabbia di quanto successo mi ha spinto a tornare in sella e a ripartire, per racimolare almeno qualche punticino. Noi puntiamo sempre almeno al podio, ma non è stato possibile. Senza caduta, penso che ce l’avrei fatta“. 

Focus, adesso, sulla chiusura di stagione a Valencia: “L’obiettivo sarà lo stesso, provando magari anche a vincere. Spero di finire con un bel risultato, in modo da festeggiare al meglio il Mondiale“. Marquez non si è risparmiato una frecciata al pubblico malese: “Quando in Moto3 ci sono state tutte quelle cadute multiple e ho visto il pubblico applaudire, ho pensato che fosse un vero peccato per il Motociclismo” – riporta as.com – “E’ successo lo stesso quando sono caduto io (riferendosi in particolar modo ai tantissimi fan di Valentino). Ai tifosi piace vedere lo spettacolo e qui Rossi è famosissimo. Ma, alla fine, tutto ciò non cambia le cose e ci teniamo stretto il Mondiale“.