MotoGP, Rossi si è ritrovato: l’obiettivo è il decimo titolo

L’avevano dato troppo presto per finito. Gli avevano dato del vecchio, perché durante le sessioni invernali di prove, non aveva reso e aveva incontrato molte difficoltà nella messa a punto della Moto, non riuscendo a trovare quella migliore per lui.

Ogni volta che però c’è da lottare, partire da capo, ritrovarsi, Valentino Rossi, ha sempre dimostrato che i nove titoli mondiali non sono un caso. Sono l’emblema di un campione leggendario, diventato simbolo di uno sport che, ogni che lui si trova in difficoltà, sembra sempre che voglia rinnegarlo.

L’unica cosa che andrebbe fatto è applaudirlo, ringraziarlo, per le emozioni che ha regalato in oltre vent’anni di carriera, ricordandosi che, se la MotoGP è cresciuta molto in fatto di audience, il merito è anche di quel pilota di nome Valentino Rossi.

Valentino Rossi (foto da: giornalemotori.com)

Il terzo posto conquistato in Qatar, alle spalle del compagno di squadra Vinales e di Dovizioso, è il segnale che il momento difficile d’inizio anno sembra superato per il Dottore, che è pronto per dare battaglia e cercare di vincere quel decimo titolo, che ha solo sfiorato nelle ultime tre stagioni.

L’impresa non sarà semplice, visto che la concorrenza sarà molto alta. Non c’è solo il campione incarica Marquez, ma anche lo stesso Vinales ha dimostrato di essere un osso duro. Dovizioso e Iannone hanno dimostrato di essere caldi e decisi a giocarsi le loro chance.

Sarà poi da valutare Lorenzo, apparso impalpabile nella sua prima uscita con la Ducati. Insomma, per Rossi la stagione non sarà facile ma, ciò che conta è la costanza di risultati e cercare di arrivare sempre sul podio e, quando ce n’è la possibilità, vincere.

La MotoGP si è evoluta e ciò che conta è arrivare sempre a punti e questo Rossi lo sa bene, dovrà dimostrare di essere quel “pilota da gara” che ha già mostrato di essere nel Gran premio del Qatar, soprattutto se si troverà a partire nelle retrovie.