Il Motomondiale 2018 di Marc Marquez è cominciato con il piede giusto. E’ vero che il Campione del Mondo in carica ha perso il confronto all’ultima curva con Andrea Dovizioso. Ma il risultato e la competitività mostrata su un circuito storicamente ostico a lui e alla Honda come quello di Losail, fanno ben sperare il campione spagnolo e (giustamente) preoccupare gli avversari.

Un Marc Marquez soddisfatto sul podio di Losail, pista sulla quale è giunto 2° (foto da: motogp.com)

Alla vigilia del secondo appuntamento 2018, in Argentina a Termas de Rio Hondo, Marquez traccia il punto della situazione, preferendo tenere un basso profilo: “Abbiamo iniziato la stagione con una grande gara ed un podio in Qatar. La settimana scorsa, poi, abbiamo sostenuto dei test molto positivi in quel di Jerez” – spiega Marc a Motorsport.com – “Sento di attraversare un momento molto positivo, perché sono contento della mia moto e del modo in cui sta lavorando la mia squadra. Ma siamo solo all’inizio di quella che sarà sicuramente una stagione molto difficile e combattuta”.

“Dobbiamo aspettare e vedere come andremo sui prossimi circuiti, a partire da Termas de Rio Hondo, questa domenica. Il circuito argentino mi piace molto. così come mi piace l’atmosfera con i tifosi, che sono sempre molto appassionati e calorosi. Ma non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia“, ha continuato il pilota della Honda.

Termas è un circuito dove Marquez ha raccolto o gioie o delusioni, senza mezze misure, come dimostrano le due vittorie (2014, 2016) e le due cadute (2015, 2017) in quattro edizioni. “Dopo l’adrenalina della prima gara, è giunto il momento di essere calmi, concentrati e lavorare duro per cercare di essere più veloce” – conclude il nativo di Cervera – “Questo è un campionato molto aperto, con tanti rivali molto forti che possono lottare per la vittoria ogni domenica. Al momento è ancora presto per indicare un favorito e durante la stagione vedremo chi è in grado di migliorare e di rimanere costantemente davanti“.