MotoGP: il circuito di Sepang sbarca nella classe regina dal 2019 al fianco di Yamaha

La notizia era nell’aria da giorni, ma quest’oggi è arrivata finalmente l’ufficialità. La Yamaha, che vedrà interrompersi a fine stagione la ventennale partnership con il team Tech 3, che abbraccerà la causa della KTM, ha trovato quale sarà il nuovo team satellite a partire dalla prossima stagione.

Questa mattina, il SIC Racing Team, facente capo al Sepang International Circuit, tramite l’amministratore delegato Razlan Razali, ha annunciato la conclusione dell’accordo con il Team Angel Nieto, per l’acquisizione dei due slot in MotoGP occupati finora dal team spagnolo, quest’anno equipaggiato dalla Ducati, con Alvaro Bautista e Karel Abraham come piloti. Jorge ‘Aspar’ Martinez, proprietario del team, rivestirà la funzione di consigliere sportivo.

A seguire, la Yamaha ha a sua volta ufficializzato il memorandum di intesa con i malesi, il quale prevede per il triennio 2019-2021 il leasing di due Yamaha M1, con elevata probabilità ufficiali. Il nuovo team, del quale ancora non si sa se la sponsorizzazione avrà il nome pesante della Petronas, avrà sede in Belgio e avrà in Johan Stigefelt il nuovo team principal.

Ancora ignoti i nomi dei piloti. Se un posto, praticamente al 100%, sarà riservato a Franco Morbidelli, vi sono ancora ombre sull’altro. Dani Pedrosa sembrerebbe favorito, ma negli ultimi tempi rumors del paddock hanno rivelato un Dani dubbioso nei riguardi di questo progetto e, nella conferenza stampa annunciata per il weekend del Sachsenring, c’è chi non esclude l’eventualità di un annuncio di ritiro da parte del catalano.

A restare in corsa, quindi, resterebbero sempre secondo i vari rumors i nomi di Alvaro Bautista e del nostro Lorenzo Baldassarri, attualmente in Moto2. C’è da sottolineare, infine, come il SIC Racing Team gestisca già due team nelle categorie minori, uno impegnato in Moto3 (come Petronas Sprinta Racing) con il nipponico Ayumu Sasaki ed il malese Adam Norrodin, e un altro in Moto2, con il finnico Niki Tuuli.