Una seconda giornata di test dai due volti per Andrea Iannone. Da una parte, 51 tornate all’attivo, con il crono migliore, 1:30.599, che gli è valso la 4° posizione, con una confidenza in aumento con la GSX-RR. Dall’altra, una brutta caduta, che fa il paio con quella di ieri, avvenuta quasi allo scadere della prima ora in curva 12. Il risultato è stato un gomito dolorante e la moto praticamente sfasciata.

Andrea Iannone, durante la giornata odierna di test in quel di Valencia (foto da: asphaltandrubber.com/Scott Jones)

“Chiaramente, la giornata è iniziata male” – dice Iannone – “Mi sono fatto male al gomito e ho sentito dolore per tutto il giorno. Però ho stretto i denti, perchè era troppo importante portare a casa quante più informazioni possibile. E alla fine non è affatto andata male per essere la nostra prima, vera giornata di test. Sono abbastanza soddisfatto, poichè il feeling con la moto è molto buono, di squadra stiamo lavorando bene e ci capiamo. Stiamo pian piano migliorando e ciò è davvero importante per noi“.

“Devo ancora lavorare per portare la moto al limite” – continua il pilota di Vasto – “Anche Maverick, a fine gara, la muoveva un pò, ma queste sono cose delle quali non ti accorgi in moto, ma solo dai dati. Il feeling, ripeto, è veramente buono, anche se, a causa delle cadute, non ho spinto tantissimo. Sono stato più cauto e prudente. Di solito faccio il giro veloce già al primo giro, oggi al secondo o al terzo. Non ho sfruttato al massimo la gomma ma sono contento lo stesso“.