Dopo l’ottima giornata di ieri, tutto si aspettava Andrea Dovizioso tranne che incontrare un sabato così travagliato. Dopo l’8° tempo in PL3 (sul bagnato), il forlivese è stato protagonista di una caduta in PL4, dopo la quale ha evidentemente perso feeling. In qualifica, quindi, il Dovi si è trovato in grossa difficoltà, non andando oltre un deludente 11° tempo, a +1.110 dal rivale per il titolo, Marc Marquez, ancora una volta autore della pole position.

Deludente 11° tempo in Q2 per Andrea Dovizioso in Australia (foto da: motogp.com)

Il ducatista ha espresso tutta la sua insoddisfazione nelle interviste post-qualifica, sottolineando come, a suo parere, questo risultato non rispecchia minimamente la forza della sua GP17: “Purtroppo non è andata come avremmo sperato. La caduta della FP4 mi ha fatto perdere un po’ di feeling e su questa pista puoi perdere tanto. Non ho fatto una gran qualifica, perché nel mio giro migliore ho commesso tre errori” – spiega l’italiano – “Potevo andare più forte e la posizione in griglia non rispecchia la realtà, dato che siamo subito dietro a Marquez. Partire così indietro può essere un limite, però è inutile pensarci troppo. Qui nei 27 giri della gara possono sempre succedere tante cose e il calo della gomma è importante. Dato anche il fatto che ci si aspetta un meteo ben peggiore di oggi, dobbiamo farci trovare pronti perchè può succedere davvero di tutto domani“.

“Non pochi avversari hanno un buon passo e bisognerà vedere anche le scelte delle gomme, perché c’è un po’ di differenza tra la morbida e la media. Noi abbiamo fatto un buon lavoro e se sarà asciutto già sappiamo cosa scegliere” – continua il Dovi – “Evidentemente la nostra moto non è così facile da guidare su questa pista, ma l’importante è quello che provo io in sella. Ieri avevo un buon feeling ed anche oggi stava andando bene prima della caduta. Sicuramente non siamo i più forti, però possiamo fare molto bene. Sicuramente è significativo che le Ducati siano tutte indietro, ma io mi devo concentrare sul mio ritmo e cercare di salire sul podio. E’ l’obiettivo più realistico al momento“.