Le protagoniste dei test di Sepang e Losail sono state Yamaha e Suzuki, con la M1 e GSX-RR che si sposano al meglio con le Michelin 2020..

In particolare a mettersi in luce sono stati Vinales che, se in Malesia si era concentrato soltanto sul passo non cercando mai il tempo, l’ultimo giorno di test si è preso la miglior prestazione.

Bene Quartararo, anche se non ha ancora il feeling dell’anno scorso con la M1 2020, in particolare nel time attack Morbidelli, a sua volta, deve confermarsi su livelli molto buoni, dovendo allontanare l’ombra di Lorenzo. 

Sorrisi in casa Suzuki: Rins sembra aver risolto i problemi in qualifica, anche spinto dalla crescita del compagno di squadra Mir, candidato ad essere il Quartararo di questa stagione.

La Ducati sembra sempre più la Mercedes del Motomondiale, con i tecnici diretti da Gigi Dall’Igna che hanno montato sulla GP20 l’holeshot, da utilizzare non solo in partenza come i rivali. In generale, anche a Borgo Panigale possono dire di aver vissuto un buon precampionato. 

Se Dovizioso e Petrucci si sono concentrati principalmente sul ritmo gara, non montando mai una morbida nuova, buoni segnali nel giro secco arrivano da Miller, Bagnaia e Zarco.

Rimandato Rossi, convincente nel primo test, mentre in Qatar sono tornati i problemi di consumo gomme nei long run, nonostante l’arrivo come nuovo capo tecnico Munoz, al posto di Galbusera. 

Capitolo Marquez: ancora non al 100% a causa dell’operazione alla spalla subita nei mesi scorsi, in avvio di campionato potrebbe essere costretto a difendersi, viste anche le difficoltà della Honda 2020, che al momento lo hanno convinto a tornare alla 2019. 

Tranne Nakagami, anche gli altri piloti della Hrc hanno faticato. In particolare Crutchlow e Alex Marquez, quest’ultimo ancora lontano dai livelli del fratello.

La squadra ad essere migliorata di più rispetto ad un anno fa al momento è l’Aprilia che, sopratutto con Aleix Espargaro, si candida ad essere costantemente in top ten, sperando di avere al più presto Iannone.

Passo indietro rispetto alla Malesia per la Ktm e Pol Espargaro, mentre a Losail si è messo in luce il rookie Binder.