Lo 0-0 rispecchia la prestazione scialba di entrambe, orientate a non farsi male e ad evitare infortuni. Il risultato premia entrambe e penalizza l’Australia, comunque sconfitta 2-0 dal Perù, che viene eliminata. La Francia passa come prima e la Danimarca come seconda: stasera sapremo le loro avversarie.
Poche le emozioni offerte dalle due squadre nella prima frazione. La Francia è la più pericolosa e riesce a creare almeno tre palle gol con Giroud e Dembele: la punta del Chelsea prova al 15° minuto, ma il suo tiro indirizzato all’incrocio viene respinto da Schmeichel, e ritenta al 44° minuto, ma spreca l’assist di Griezmann mandando ben oltre la traversa da una posizione ottimale. In mezzo c’è una chance per l’esterno del Barcellona, che al 33° minuto sfiora il palo con un tiro a giro dal limite.
I danesi, invece, si vedono di rado, ma fanno tremare i transalpini al 31°: Cornelius fugge sulla sinistra e prova a mettere in mezzo per Eriksen, sul quale arrivano prima Mandanda ed Hernendez, che salvano il risultato. I danesi protestano con l’arbitro Ricci per un presunto fallo sul trequartista del Tottenham, ma non viene ravvisato alcun fallo e l’azione prosegue. Il primo tempo è questo, in estrema sintesi.
Nella ripresa aumenta la percezione che le due squadre non vogliano premere più di tanto sull’acceleratore. Certo, Deschamps ha schierato molte riserve nel suo undici di partenza per preservare i titolari in vista degli ottavi, ma ci aspetterebbe di più. Al contrario, i danesi non sono ancora qualificati e sanno che un’eventuale sconfitta, insieme alla vittoria dell’Australia, li manderebbe fuori dal torneo. Ma l’inerzia non cambia e di occasioni se ne continuano a vedere pochissime.
Una delle rarissime emozioni arriva al minuto 70 ed è un tiro di Fekir sull’esterno della rete. L’occasione era limpida, ma il talento del Lione non è preciso e manca la possibilità di dare un po’ di adrenalina al finale di gara. La sfida diventa sostanzialmente un’amichevole in cui le due squadre non hanno intenzione di superarsi e del resto il pensiero di entrambe è rivolto già agli ottavi. Dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio.
TABELLINO:
Danimarca (4-3-3): Schmeichel; Dalsgaard, Kjaer, Christensen, Stryger-Larsen; Delaney (92′ Lerager), Jorgensen, Eriksen; Braithwaite, Cornelius (75′ Dolberg), Sisto (60′ Fischer). CT: Hareide
Francia (4-2-3-1): Mandanda; Sidibé, Varane, Kimpembe, L. Hernandez (50′ Mendy); Kantè, N’Zonzi; Lemar, Griezmann (68′ Fekir), Dembele (78′ Mbappe); Giroud. CT: Deschamps
Arbitro: Ricci (BRA)
Ammoniti: Jorgensen
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