Un Portogallo per nulla convincente batte il Marocco con una rete del solito Cristiano Ronaldo e compie un passo in avanti verso gli ottavi, ma, come detto, con prestazioni del genere è difficile andare avanti quando si incontreranno squadre più forti. Ronaldo si è visto solo a tratti, specie nei primi minuti, e, a parte il gol e un’altra chance, ha fatto poco o nulla, adattandosi alla pessima prova odierna dei suoi compagni. Il Marocco meritava di strappare almeno un punto, ma è mancata la necessaria cattiveria. I lusitani vanno a quota 4 punti, mentre i maghrebini restano a 0 e sono quasi fuori.

Nel primo tempo si vede un Marocco estremamente aggressivo che cerca di spezzare le trame avversarie per poi ripartire, mentre il Portogallo prova a giocare come di consueto, affidandosi alle giocate di Cristiano Ronaldo e alla qualità e quantità del suo centrocampo. Il gol arriva prestissimo, dopo appena quattro minuti, ed è ovviamente Ronaldo a segnarlo con un poderoso tuffo di testa su corner di Joao Moutinho.

I nordafricani non si arrendono e, pur colpiti a freddo, non rinunciano alla lotta e aggrediscono qualunque portoghese abbia il pallone tra i piedi. Questa tattica fa sì che gli uomini del Ct Renard riescano a bloccare il gioco avversario al centro e sulle fasce e si presentino spesso al cross con il talentuoso Amrabat, ma superare due bestioni come Pepe e Fonte non è facile e ogni cross viene allontanato senza patemi.

I portoghesi non rinunciano comunque alla propria filosofia di gioco offensiva e cercano il raddoppio, sfiorandolo già al 9° minuto con il solito Ronaldo, che riceve palla sulla destra, si libera del marcatore, e conclude di destro sfiorando il palo.

A poco a poco i marocchini riescono ad affondare e creano alcuni pericoli nell’area portoghese, prima con un colpo di testa di Benatia parato da Rui Patricio e poi con un pericoloso cross basso di Dirar spazzato via appena in tempo da Fonte. Siamo alla mezz’ora e da qui in poi le occasioni latitano, ma l’agonismo no e si vedono parecchi contrasti, uno dei quali porta Renard a protestare per la non assegnazione di un possibile penalty ai maghrebini.

Al 40′ Guedes ha il pallone del 2-0, ma il suo tentativo da buona posizione su lancio di Ronaldo è debole e di facile lettura per El Kajoui. Il Marocco, di contro, si esprime meglio dei più quotati avversari, ma difetta nell’ultimo passaggio. La prima frazione termina senza altri sussulti.

Nella ripresa, invece, i lusitani appaiono bloccati, mentre i marocchini giocano meglio e costruiscono svariate chance per pareggiare: la prima arriva al 57° ed è per Belhanda, che colpisce di testa su un cross da calcio da fermo, ma trova una grande parata di Rui Patricio; la seconda arriva tre minuti dopo ed è per Benatia, che riceve palla e prova a concludere dal limite senza però inquadrare lo specchio. Il Portogallo, invece, si vede solo ad inizio ripresa con un tiraccio di Ronaldo, che, da posizione ottimale, calcia altissimo un pallone offertogli da Bernardo Silva.

Il resto del secondo tempo è interamente in mano al Marocco, che blocca tutte le fonti di gioco avversarie e mette la museruola a CR7, che non sa più cosa fare. Tuttavia, come detto, alla squadra oggi in casacca rossa manca l’ultimo passaggio e così una buona occasione arriva da un calcio piazzato sul quale Benatia arriva prima di tutti, ma senza trovare lo specchio. Il centrale della Juventus diventa attaccante aggiunto e ha un’altra chance al 93′, ma anche questa volta la sua conclusione, seppur scoccata da posizione favorevole, termina alta. In mezzo, era stato Ziyech ad avere la palla del pari, ma la sua conclusione su assist di Amrabat viene stoppata da Pepe, che evita il possibile il pareggio. Il triplice fischio arrivato dopo cinque minuti di recupero è una liberazione per i portoghesi e il segno della resa per i marocchini.

TABELLINO:

Portogallo (4-2-3-1): Rui Patricio; Soares, Pepe, Fonte, Guerreiro; William Carvalho, Joao Moutinho (89′ Adrien Silva); Bernardo Silva (59′ Martins), Guedes, Joao Mario (70′ Bruno Fernandes); Cristiano Ronaldo. Ct: Santos

Marocco (4-2-3-1): El Kajoui; Dirar, Benatia, Da Costa, Hakimi; Boussoufa, El Ahmadi (86′ Fajr); N. Amrabat, Belhanda (75′ Carcela), Ziyech; Boutaib (69′ El Kaabi). Ct: Renard

Arbitro: Geiger (USA)

Marcatori: 4′ Ronaldo

Ammoniti: Benatia e Adrien Silva