Una vera e propria partita di poker quella che sta giocando il Milan con il sindaco Sala. Mentre il primo cittadino vuole vedere se i rossoneri hanno delle reali carte alte in mano per costruire un progetto reale per il nuovo stadio, i “diavoli”, probabilmente, prendono solo del tempo per decidere sul restyling di San Siro, a metà con l’Inter.

Posizione non molto chiara quella dei rossoneri al comune, per quanto riguarda la situazione stadio. Il vertice che si è effettuato qualche mese fa tra i dirigenti nerazzurri e quelli del Milan, insieme al Sindaco di Milano, Sala, non ha portato ancora ad una decisione da parte della società rossonera. L’idea presentata dall’Inter era inerente ad una ristrutturazione, 50 e 50 con i cugini, per San Siro. Proposta che, inizialmente, sembrava mettere d’accordo tutte le parti in causa, sia i 2 club che il sindaco, dato che avere uno stadio moderno e rinnovato è un elemento di valore assoluto anche per la città di Milano. 6 mesi era il termine ultimo per l’inizio dei valori. Sembrava tutto ormai già formalizzato, ma non è così. I rossoneri, questa volta, sembrerebbero essere orientati sulla costruzione di un nuovo stadio, con un San Siro che, così, diventerebbe tutto nerazzurro.

Il comune, interessato a capire se la società rossonera stia solo bluffando per prendere tempo o meno, ha subito proposto al Milan 2 potenziali spazi per costruire il nuovo stadio: il primo è un’area di proprietà comunale a Porto di Mare, in via Fabio Massimo. L’altro spazio, è un area privata a Rogoredo, in via Medici del Vascello, a poche decine di metri dal quartiere Santa Giulia. 

E così, proprio su questo tema, a termine della cerimonia di ieri mattina del Famedio al Cimitero Monumentale, il sindaco Sala lancia un messaggio ben preciso ai rossoneri: “Con il Milan abbiamo avviato questa fase in cui gli stiamo illustrando le potenzialità di altri spazi in città dove poter costruire un nuovo stadio. Questa verifica deve essere fatta in tempi brevi. Se hanno realmente l’intenzione di costruire lo stadio, lo mettiamo nelle condizioni di farlo. In caso contrario, si lavori sulla riqualificazione di San Siro”. Parole, queste del sindaco, che hanno l’unico obiettivo di velocizzare la decisione “stadio” per la società di Mr Yonghong Li.