Novità in casa Milan dopo gli ultimi acquisti e cessioni importanti.
L’ultimo regalo di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani è stato Romagnoli. Non è da scartare il contributo di Mihajlovic che lo aveva allenato ai tempi della Sampdoria. Il suo sarà un ruolo importante, perché destinato a fare il capitano della squadra. Dopo la parentesi con Bonucci, un anno che non ha lasciato grandi apparizioni, in cui il calciatore ha fatto fatica a prendersi la scena della difesa milanista, ora è giunto il suo momento.
Il tecnico Rino Gattuso lo ha investito ufficialmente durante l’esibizione in America contro il Tottenham. Fascia al braccio e maggiori responsabilità, non una scelta casuale e improvvisata. Il difensore è cresciuto molto in questi anni al Milan, in cui è riuscito a togliere ogni dubbio sulla sua affidabilità. Sulle sue prestazioni non ci sono dubbi, la sua affidabilità è cresicuta moltissimo in questi anni.
Cresciuto nelle giovanili della Roma, tifoso della Lazio, ha esordito con la prima squadra di Zeman l’11 dicembre 2012, in una gara di Coppa Italia. In quell’occasione calcò il terreno sin dal primo minuto e da quel momento si capì come la squadra giallorossa avesse un talento in casa.
A causa del poco spazio concessogli, il giocatore azzurro ha avuto una breve parentesi in prestito alla Sampdoria. Era la stagione 2014-15, in panchina ebbe un allenatore che lo sapeva valorizzare e credeva in lui. Così lo volle anche nella stagione successiva al Milan, con il club rossonero che sborsò 25 milioni di euro per acquistarlo a titolo definitivo.
Difensore elegante, versatile e dotato di una buona intelligenza tattica. In fase offensiva si fa notare per il suo prezioso lavoro di servizio ai compagni e di cambio di gioco. Possiede inoltre una grande rapidità nei movimenti in base alla quale viene paragonato ad un grande del passato come Alessandro Nesta.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.