Milan, possibile quotazione in Borsa entro il 2018: tutti i dettagli dell’accordo Li-Elliott e possibile modello Manchester United

La nuova proprietà cinese ha intenzione di quotare in borsa entro un anno il club rossonero in modo da poter rimborsare i debiti della Elliott management, che ha concesso il prestito da 300 milioni a Yonghong Li per consentirgli di arrivare al tanto atteso closing previsto in data 14 aprile. Questa strategia fu già attuata con ottimi profitti dal Manchester United e potrebbe ripetersi lo stesso con la società di Via Aldo Rossi.

Negli ultimi giorni sembra che la cordata cinese abbia trovato il modo per arrivare al tanto atteso closing programmato in data 14 aprile. La strategia studiata da Yonghong Li per chiudere questa trattativa con Fininvest per l’acquisizione del Milanè quella di quotare in borsa entro il 2018 il club rossonero.

Questa operazione consentirebbe di rimborsare i debiti della Elliott Management, che in questi giorni ha concesso alla cordata cinese un prestito da 300 milioni per poter arrivare arrivare alla chiusura della trattativa. Il prestito  dovrà essere restituito al colosso americano entro 18 mesi e per questo la quotazione in borsa sarebbe la soluzione più indicata. L’unico ostacolo è che su alcune piazze, come ad esempio Hong Kong, è necessario avere il requisito di tre bilanci in utile consecutivi, quindi parte proprio da qui l’intenzione di quotare in borsa i rossoneri entro il 2018.

Il Milan potrebbe imitare questo tipo di operazione che era stato già attuato da un altro grande club, vale a dire il Manchester United, acquistato nel 2005 dall’americano Malcolm Glazer per 1,2 miliardi di dollari, comportando poi un debito da 790 milioni di dollari. Per colmare questi debiti si è deciso nel 2012 di quotare il club inglese  alla borsa di Wall Street, riuscendo a risolvere i problemi finanziari di Glazer. Si spera che anche per i rossoneri questa soluzione possa essere congeniale in modo da poter dare un futuro solido ai rossoneri, vedremo dunque da qui al 14 aprile cosa succederà.