Una volta avvenuto il closing, tra gli obiettivi principali della nuova proprietà rossonera c’è quello che riguarda il rinnovo contrattuale del centrale difensivo romano fino al 2022.
Con il closing ormai in dirittura d’arrivo, la nuova proprietà rossonera metterà come priorità i rinnovi contrattuali di alcuni giocatori rossoneri, chiaramente quelli su cui si deciderà di puntare per il futuro. Tra questi rientra il difensore, Alessio Romagnoli, sul quale la cordata cinese fa assoluto affidamento per l’immediato futuro e dunque si inizierà proprio da lui.
Arrivato in rossonero nell’estate 2015 dalla Roma per 25 milioni, il centrale difensivo ventiduenne romano si è imposto da subito come titolare inamovibile della retroguardia milanista, disputando fin qui due stagioni più che positive. L’idea della nuova dirigenza è quella di rinnovargli il contratto fino al 2022 con un ritocco sostanzioso dell’ingaggio.
Questa mossa da parte dei rossoneri è un chiaro segnale nei confronti di quei club interessati all’acquisto del giocatore, su tutti il Chelsea di Antonio Conte, disposti a offrire cifre importanti, ma sembra certo che la carriera di Romagnoli sarà vissuta almeno in gran parte con la maglia del Milan. Il rinnovo del difensore dunque è il primo mattoncino per far rinascere la squadra rossonera e riportarla nell’arco di pochi anni sul tetto del mondo.
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