A Milano è tempo di derby, la partita più importante dell’anno per Milan e Inter. I rossoneri arrivano alla gara di domani sera in gran forma, al contrario dei nerazzurri che hanno subito in settimana l’eliminazione dall’Europa League da parte dell’Eintracht Francoforte. Spalletti, in conferenza stampa, è tornato sulla sconfitta di giovedì, dichiarando che sicuramente dispiace uscire in questo modo, ma che bisogna sempre ricordare quelle che erano le defezioni. “Quello che mi è dispiaciuto è come siamo entrati in partita: dovevamo farlo diversamente. All’andata avevamo capito che l’avversario era forte ma anche che potevamo passare.” Il tecnico di Certaldo ha ammesso che i suoi hanno giocato una brutta partita, tuttavia, ha rammentato che diversi calciatori sono scesi in campo pur non essendo al meglio. E’ il caso, ad esempio, di Perisic, Keita e Borja Valero. Sempre a detta dello stesso allenatore dell’Inter, però, bisogna subito cambiare marcia, recuperare la capacità di giocare a calcio e ripartire a più presto. E proprio il derby può essere la partita giusta per farlo, seppur rappresenti una gara decisiva per la stagione. Per Spalletti sarà importante fare risultato in un turno da dentro o fuori. Ciò non dovrebbe però preoccupare i nerazzurri che, ricorda il tecnico interista, hanno disputato delle ottime partite in Champions League. Nonostante restino tante partite da qui alla fine della stagione, un eventuale risultato negativo creerebbe non poche difficoltà all’Inter, soprattutto mentali. Per questo motivo Spalletti ha suonato la carica: “Bisogna vincere.”
L’unica certezza che ha l’Inter sono i punti in classifica, così come ha ricordato Spalletti. I numeri dicono che, fino a questo momento, i rossoneri hanno fatto meglio dei nerazzurri, anche se la differenza in campo non è poi così evidente. Secondo il tecnico, quello che può danneggiare le solide certezze della sua squadra è credere di non essere all’altezza degli altri, cosa non vera. Quando, però, dopo una brutta prestazione si presenta davanti una sfida difficile, diventa tutto più facile. Non sarà certo facile affrontare questo Milan. “Mi aspetto un Milan forte come sta facendo vedere, è allenato bene e gioca un calcio pratico. Sa essere sempre squadra, sa venirti addosso o abbassarsi ed aspettarti”, ha dichiarato Spalletti. Lì davanti Gattuso potrà contare su Piatek. Individualmente, a detta dell’allenatore dell’Inter , il polacco può avere dei vantaggi perchè è fortissimo.
Intanto i nerazzurri, ancora decimati dalle assenze, recupereranno Lautaro Martinez che giovedì ha scontato il turno di squalifica. Anche Brozovic dovrebbe essere della partita, anche se Spalletti non si è voluto sbilanciare sulle condizioni del croato. Keita ci sarà ma non ha i novanta minuti nelle gambe. Non convocato, invece, Nainggolan.
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