Pare che il futuro in Formula 1 di Lewis Hamilton sia stia trasformando in una vera e propria partita a scacchi: da una parte c’è chi, la McLaren, vorrebbe trattenerlo in squadra, dall’altra chi, la Mercedes, che avanza serie pretese di ingaggio nei suoi confronti. una battaglia giocata a suon di milioni di dollari tra due super potenze del circus, mentre lui, Ginetto, stretto nel mezzo delle trattative, gongola, pensando al gioco al rialzo delle scuderie per accaparrarsi le sue prestazioni sportive. Uno scenario comunque ancora poco ben delineato, in cui non mancheranno colpi di scena.

E’ noto come i rapporti tra l’ex campione del mondo ed il team che lo ha lanciato nel mondo dei motori siano tesi da tempo; la questione della disputa, nemmeno a dirlo, quella del rinnovo del contratto del pilota britannico. Una querelle che si gioca su due fronti: da una parte l’ingaggio vero e proprio da parte delle frecce d’argento, dall’altra la mancanza di elasticità in casa McLaren per quanto riguarda le sponsorizzazioni personali di Hamilton.

Un argomento, quest’ultimo, concesso da sempre con molti limiti dalla scuderia inglese. Ora, però, sembra che la scuderia di Woking si sia finalmente decisa a trattare con l’entourage del suo pilota di punta, avanzando un’offerta che sembra pareggi quella del team tedesco. Staremo a vedere, dunque, chi la spunterà e in quale abitacolo siederà la prossima stagione colui che, nonostante il ritiro nell’ultima gara, appare come il pilota più in forma del momento.

Michele Pannozzo