Manchester City-Napoli, 2-1, voti e pagelle: la spunta Guardiola, ma il Napoli esce a testa alta

Puro guardiolismo nei primi 30 minuti della partita per il Manchester city, come ci mostrano le statistiche dateci dalla Champions league con 76% possesso palla, 10 tiri in porta di cui 3 nello specchio e una traversa di Kevin De Bruyne, contro il 24% possesso palla dei partenopei e ben 0 tiri in porta.

L’occasione più ghiotta dei primi 45′ per gli azzurri arriva dal dischetto, ma Mertens ha sbagliato il rigore concesso al Napoli al 38esimo. Il secondo tempo non inizia nel migliore dei modi per la squadra di Sarri che si vede costretta a rinunciare ad Insigne, uscito dal campo per infortunio, ma il Napoli ha iniziato a giocare da Napoli, superati i timori reverenziali. Il gol che accorcia le distanze giunge al 72esimo su rigore: Diawara dal dischetto non fallisce. Il Napoli ha giocato gli ultimi 20 minuti a viso aperto, come aveva chiesto il suo allenatore, ma senza riuscire a pareggiare, mentre Reina ha impedito al Manchester City di segnare ancora.
Il Napoli è stato scavalcato nella classifica del girone dallo Shakhtar Donetsk che ha battuto il Feyenoord, ed è fuori dalle prime due posizioni che permettono l’accesso agli ottavi. La prossima partita si disputerà il primo novembre, quando il San Paolo accoglierà la partita di ritorno del match giocato stasera: Napoli – Manchester City.

Voti e pagelle

MANCHESTER CITY

Ederson 6,5 – Il computo dei tiri in porta del primo tempo è impietoso per gli avversari. L’unico che arriva è un calcio di rigore, invero piuttosto centrale, che lui respinge bene con i piedi. Sempre sicuro fra i pali e in uscita, è un valore aggiunto per la sua difesa. 

Walker 5,5 – Le linee laterali sono forse l’unico vero anello debole della squadra di Guardiola e oltre a Delph lo dimostra anche Walker, che tiene a bada Insigne ma poi si macchia di un fallo piuttosto ingenuo su Albiol, che vale il calcio di rigore. Per il resto monitora bene la situazione. 

Stones 6,5 – Il primo anno guardioliano era stato un po’ così, un bel po’, ma questo secondo anno è iniziato piuttosto bene. Chiude anche in scioltezza, difficilmente soffre la rapidità degli avversari. 

Otamendi 6,5 – Spesso i due centrali difensivi sono lasciati al proprio destino da una squadra geneticamente sbilanciata in avanti. La concretezza e la cattiveria agonistica dell’argentino sono fondamentali in una squadra così. 

Delph 5,5 – Era il weak point annunciato alla vigilia, in effetti lascia parecchio a desiderare in fase difensiva ma non è poi tutto questo disastro. Utile anche in fase di impostazione, ma tracolla nei secondi 45 minuti e perde alcuni palloni che potevano fare davvero male. 

Fernandinho 6 – Il fallo da rigore su Ghoulam è la ciliegina sulla torta di un secondo tempo in costante sofferenza. Cala lui e cala tutta la squadra, o viceversa, poco importa. Resta il fatto che nel bene e nel male è la pietra angolare del gioco di Guardiola, e finché il City riesce a schiacciare il Napoli lui gioca sul velluto. Tutto sommato una gara di spessore. 

De Bruyne 7 – Ogni volta che prende palla è come se scoppiasse una bomba nell’area di rigore avversaria. Il recupero palla con cross teso, perfetto, sul piede di Gabriel Jesus vale il 2-0 dopo 13′. Poi si mette in proprio e scarica un missile che spacca in due la traversa. Se avesse anche continuità nella prestazione potrebbe giocare anche da solo. 

David Silva 7 – Non è più il furetto che dall’esterno seminava il panico con le sue accelerazioni brucianti: ha accentrato il suo raggio d’azione, le accelerazioni sono meno frequenti ma sanno far male. Palla al piede è devastante, si sente il suo carisma dalla cintola in su. Dal 30′ st Gundogan sv

Sane 6,5 – Un gran bel prospetto, accelerazione notevolissima e una splendida visione di gioco. Si muove spesso nell’ombra, è meno appariscente dei compagni di reparto ma sa farsi sempre rispettare. Molto bravo. 

Sterling 6,5 – Segna il gol che sblocca il match, sembra poter spaccare in due la difesa avversaria, invece poi si perde un po’ e non mantiene le promesse dei primi minuti. Esce a metà ripresa. Dal 23′ st Bernardo Silva 6 – Non cambia le carte in tavola, ma non entra certo nel momento migliore dei suoi. 

Gabriel Jesus 7 – L’agilità e la capacità di muoversi in fazzoletti di terra sono i suoi punti di forza, che uniti allo straordinario fiuto del gol ne fanno un centravanti perfetto per il gioco di Guardiola. Non solo il gol, anche un pericolo costante per i difensori avversari. Dal 42′ st Danilo sv

All. Guardiola 6,5 – Il suo City gioca una mezz’ora sontuosa, con una trama di gioco che manderebbe al manicomio chiunque. Si preannuncia l’ennesima goleada, ma il Napoli che sembrava al tappeto improvvisamente si rialza e inizia a dare pugni, assestati sempre meglio, tanto che per poco non capitola. Ma quando vuole giocare… quanto gioca bene la sua squadra! 

NAPOLI 

Reina 6,5 – Non può nulla sui due gol, poi si spende in un paio di parate importanti che però fanno il paio con alcune situazioni da brividi. Tutto sommato una prestazione sopra le righe. 

Hysaj 5,5 – Anello debole nel primo tempo, lo sfondone che porta al primo gol è solo l’apice di una mezz’ora giocata in apnea costante. Poi pian piano prende coraggio e inizia a spingere molto, trovando anche più concentrazione nella fase difensiva. Fino a quella craniata con Silva che mette fine alla sua gara, complessivamente ricca di alti e bassi. Dal 23′ st Maggio 6 – Venti minuti nel momento migliore del Napoli, controlla senza grossi problemi. Lui e Hamsik erano gli unici ad esserci anche 6 anni fa, meritava qualche scampolo di gara. 

Albiol 6 – In ritardo sul primo gol, scherzato da Gabriel Jesus sul secondo, poi però ritrova solidità e si esibisce in chiusure ad altissimo coefficiente di difficoltà, sempre con la classe che lo caratterizza. Primo tempo da 5, secondo da 7. 

Koulibaly 5,5 – Un po’ impacciato in uno stadio che poteva anche essere il suo, un annetto fa. Concede parecchio, soprattutto il secondo gol lo porta abbastanza sulla coscienza. Poi si dà un’assestata, come gli altri, e la situazione migliora anche per lui. 

Ghoulam 7 – Anche nel momento peggiore del Napoli è il più propositivo, l’uomo della superiorità numerica sempre e comunque, un po’ distratto in fase difensiva ma neanche poi tanto. Ora sta entrando sempre più spesso in area e ogni volta che lo fa è un pericolo pubblico. L’azione che vale il secondo rigore è semplicemente straordinaria. 

Zielinski 5 – Per un tempo intero è l’uomo in meno. Poco lucido in impostazione e poco tempestivo nelle chiusure, il centro-destra azzurro è il lato dove il City sfonda come lama rovente nel burro. Poi si sposta a sinistra, ma neppure lì riesce ad incidere. 

Diawara 6,5 – Parte malissimo e concede anche lui troppo agli avversari: o è troppo schiacciato o troppo alto, i trequartisti avversari fanno quello che vogliono. Cresce anche lui col passare del tempo, e che personalità nel tirare (benissimo) un rigore bollente!

Hamsik 5,5 – Va parecchio ad intermittenza, ma il mancato appoggio alla costruzione dipende anche dai continui ripiegamenti ad aiutare Diawara. Sbaglia un gol praticamente fatto nella ripresa, su assist illuminante di Mertens. Pazienza, l’appuntamento col famoso “numero 115” è rimandato ancora. Dal 33′ st Ounas sv

Callejon 5,5 – Prova qualcuno dei suoi inserimenti approfittando delle marcature un po’ farfallone di Delph, ma non trova mai lo spunto giusto. Macchinoso quando ha il pallone, molto meno incisivo del solito. 

Mertens 5 – La vede poco, per questo si innervosisce e perciò quando poi gli arriva palla è troppo egoista o troppo frettoloso. L’irritazione si percepisce, chiara, quando calcia quel rigore centralissimo e rasoterra, proprio il modo giusto per farselo respingere.  

Insigne 6 – Prova qualche scatto dei suoi, cerca qualche palombella a premiare Callejon, ma Walker e Stones fanno buona guardia e raramente gli concedono spazio. Poi si fa male ed esce zoppicando. Brutta tegola per Sarri, sperando che non sia niente di grave. Dal 12′ st Allan 7 – Dal primo minuto o dopo un’ora, ormai ogni volta che entra in campo è un’iradiddio. Cambia completamente volto al centrocampo azzurro, percuote come un martello pneumatico e riparte di gran carriera. In silenzio sta diventando fra gli imprescindibili di Sarri. 

All. Sarri 6,5 – I primi 20 minuti sono probabilmente i peggiori del suo Napoli da quando ha iniziato a giocare come sa, ma la reazione è da grande squadra e il secondo tempo al cospetto di Guardiola è da applausi. Alla vigilia aveva chiesto “undici facce di c***o”, e di sicuro la forza d’urto dopo i due gol presi oltre al rigore sbagliato è sfacciata e di grande personalità. Un altro segnale importante di crescita per questi ragazzi terribili.

Seguici su Telegram

Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.

Copyright © stadiosport.it - È vietata la riproduzione di contenuti e immagini, in qualsiasi forma.

I migliori Bookmaker

I migliori siti di Scommesse in Italia

Caratteristiche:
Scommesse e Casinò
BONUS FINO A 1.315€

Puoi giocare solo se maggiorenne. Il gioco può causare dipendenza patologica.

Caratteristiche:
Bonus Sport
15€ FREE

+ FINO a 300€ di BONUS sul PRIMO DEPOSITO

Caratteristiche:
Fino a 500€ Bonus Sport
+250€ Play Bonus Slot al primo deposito

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Informati su Probabilità di Vincita

Caratteristiche:
Offerta di Benvenuto
Bonus fino a 260€

+ 30 Free Spin su Book of Kings

IL GIOCO È RISERVATO AI MAGGIORENNI E PUÒ CREARE DIPENDENZA PATOLOGICA.

Caratteristiche:
5€ SENZA DEPOSITO
+ Bonus Benvenuto fino a 300€

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Probabilità di vincita sul sito ADM.

Scopri tutti i Bookmakers
Copyright © 2011 - 2024 - stadiosport.it è un sito di proprietà di Seowebbs Srl - REA: LE 278983
P. IVA 04278590759 Testata giornalistica iscritta al Tribunale di Lecce N.12/2016
Tutti i diritti riservati. Le informazioni contenute su stadiosport.it non possono essere pubblicate, diffuse, riscritte o ridistribuite senza previa autorizzazione scritta di stadiosport.it