E’ il giovedì che precede il weekend del Gp della Repubblica Ceca, sulla pista di Brno.
Questo mondiale è più aperto che mai, anche se negli ultimi tempi Maquez è riuscito a staccare un po’ Rossi. Ma comunque la matematica non lo condanna e fin quando si potrà lui cercherà di lottare fino alla fine.
Lo stesso sentimento che provano anche i due piloti della Ducati, anche se le chanche per arrivare fino in fondo al mondiale sono minori.
Il pilota spagnolo Jorge Lorenzo, anche se ha 80 punti di differenza, non vuole mollare le speranze. Le gare che mancano alla conclusione sono poche, inoltre Marquez non sta sbagliando un colpo. Non sembra che vi possano essere delle piste in cui si trovi in particolare difficoltà, ma in tutte riesce più o meno a cavarsela.
Alla Honda penserà alla fine del campionato, per ora si concentra sulle gare che mancano per vedere fino a dove può arrivare. I punti che sono a disposizione cercherà di raccoglierne il più possibile, favorito dal fatto che si trova in piste piuttosto favorevoli ad una moto come la Ducati.
Sul calendario e la sua disposizione nell’arco della stagione, Lorenzo ha voluto dire la sua. Sul numero di gare, anche se sono un po’ troppe si è dimostrato piuttosto accondiscendente. Ha aggiunto che gli piacerebbe avere Phillip Island e Thailandia a inizio campionato, una pausa di un mese a metà campionato con la possibilità di effettuare dei test.
Il suo compagno di squadra Dovizioso afferma come in questo mese e mezzo abbiano tre gare e tre test. Sono eventi piuttosto ravvicinati e tutti di estrema importanza per il campionato. Brno è una pista larga, lunga e in cui non ci hanno mai corso con queste temperature. La velocità è piuttosto buona e quindi basterà pochissimo per essere in ordine.
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