Seconda giornata in Germania, tempo di prove libere.
Ducati protagonista, dato che piazza tre piloti nelle prime quattro posizioni. Jorge Lorenzo ha concluso al comando la sessione di oggi, mentre Dovizioso è giunto in quarta posizione, alle spalle di altri due piloti italiani, Petrucci e Iannone.
Una sopresa, visto che questo appuntamento era da cerchiare in nero sul calendario. Invece Jorge Lorenzo si può dire sicuramente soddisfatto del rendimento della sua moto, soprattutto quando ha montato le gomme nuove. Ha tenuto a sottolineare come la scuderia risulti più competitiva rispetto allo scorso anno. I quattro decimi che, invitabilmente, perdevano nei cofronti di Marquez, ora sono diventati la metà. C’è una certa fiducia, anche se ci tiene a rimarcare la necessità di lavorare ancora.
Riguardo al suo avversario Marquez, ha affermato come sia superiore nei primi due settori della pista, quindi è difficile pensare di poterlo battere. Si augura di poter finire sul podio, un risultato da non buttare via. Ha chiosato affermando le difficoltà dal punto di vista fisico, oltre a quelle del consumo delle gomme.
Una buona prestazione anche per il suo compagno di squadra Dovizioso. Il pilota romagnolo ai microfoni di Sky ha affermato come il passo di gara non sia male, non sono lontani dai migliori.
Ha sottolineato come Marquez stia facendo un lavoro differente, ma questo se lo può permettere, visto il risultato di Assen d’inizio Luglio. Ovvero può permettersi di fare più giri e non mettere la gomma a fine turno. Sono strategie che puoi utilizzare se sai di avere una moto competitiva come la sua.
Però si è lamentato parecchio della gomma nuova, che a suo parere si consuma troppo velocemente e in maniera consistente. Ha fatto i complimenti a Jorge Lorenzo per la sua ottima prova, per la velocità dimostrata in pista. Ma c’è una differenza con la capacità di avere resistenza per 30 giri, ad una rapidità regolare e costante.
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