E’ andata tutto sommato bene a Mario Balotelli.
La commissione disciplinare della Lega francese ha deciso di punire con solamente 2 giornate di squalifica l’attaccante, reo di aver rifilato un calcio a Lewczuk.

E’ stato un classico fallo di frustrazione, con Balotelli che, nei minuti finali di una partita che proprio non si riesce a bloccare, perde palla e colpisce le gambe dell’avversario che viene steso. 
Poteva costare 4 giornate il gesto impulsivo ed incosciente e probabilmente se lo stesso episodio fosse accaduto in Italia la sentenza sarebbe stata molto meno morbida.

Invece per Balotelli sembra proprio l’anno giusto, perchè se anche in questi episodi viene graziato, allora forse con un po’di fiducia in più la sua classe potrà finalmente emergere sul suo carattere. 

La partita contro il Bordeaux ha però consegnato al Nizza altre due squalifiche.
Si tratta del compagno di reparto Belhanda e del tecnico Lucien Favre. 
L’attaccante è stato espulso per un fallo simile a quello di SuperMario, ma meno vistoso e per questo ha rimediato solamente una giornata di squalifica.
L’allenatore ha invece subito ben due giornate di squalifica per aver contestato troppo duramente la direzione di gara dell’arbitro Mikael Lesage dopo la partita del 21 dicembre col Bordeaux terminata 0-0.