Il calcio europeo emigra all’estero. A cominciare è la Liga. Per motivi economici (e soprattutto di blasone) una partita di Real Madrid o del Barcellona verrà giocata in America. Ancora non dato sapere quale, si sa soltanto che avverrà.
Siamo di fronte a una joint venture per espandere la popolarità e il prestigio del calcio spagnolo negli Stati Uniti e in Canada. L’accordo è della durata di 15 anni e prevede che almeno un incontro della Liga si disputi sul territorio americano. Sarà la prima volta per il campionato spagnolo, giocato sempre entro i confini della Spagna.
Come NFL o NBA, che da parecchi anni ormai fanno tappa a Londra con partite ufficiali, anche la Liga sperimenterà questa nuova sfida. Non è escluso che in futuro anche altri campionati possano prendere la stessa decisione: i campionati europei di calcio sono i più seguiti a livello mondiale, sia per importanza che per blasone. Tutti i campioni (o quasi) giocano nei campionati d’Europa e nessun continente può vantare un tale assortimento di campioni.
Basti pensare che le semifinali di questo Campionato del Mondo giocato in Russia siano state tra 4 squadre europee (Francia, Belgio, Croazia, Inghilterra), a testimonianza di una superiorità sportiva che nessuno può mettere in dubbio. Nei prossimi giorni sapremo anche quale sarà la partita, in America sognano “El Clasico“….
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