Non c’è tregua per Massimo Cellino, che sembra avere una predilezione particolare per le noie giudiziarie. L’ex presidente del Cagliari (ora presidente del Leeds) è stato punito dalla Football Association con una squalifica di 18 mesi e una multa di 250 mila sterline per aver violato il regolamento nell’affare Ross McCormack, passato al Fulham.
Secondo la FA, Cellino avrebbe autorizzato un pagamento irregolare e per questo motivo non potrà prendere parte a qualsiasi attività legata al calcio per 18 mesi a partire dal 1 febbraio 2017. Cellino si è dichiarato sorpreso ed estraneo ai fatti, nonchè convinto a intraprendere tutte le misure necessarie per tutelare lui e il Leeds United, che è in piena lotta per la promozione in Premier League.
Cellino, nella sua carriera da imprenditore, ha avuto diversi problemi con la legge. Tre anni fa addirittura, il 14 febbraio 2013, fu arrestato in maniera cautelare assieme al sindaco di Quartu Sant’Elena, Mauro Contini e all’assessore allo sport, Stefano Lilliu, nell’ambito dell’inchiesta sui lavori dello stadio Is Arenas. Le accuse che gli furono rivolte furono di peculato e falso ideologico. Dopo 3 mesi, ottenne gli arresti domiciliari.
Una volta arrivato in Inghillterra, ebbe difficoltà nell’acquisto del Leeds perchè sulle sue spalle pendeva un’accusa di evasione fiscale, ma i suoi legali riuscirono a dimostrare che per la legge italiana si è innocenti fino all’ultimo grado di giudizio.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.