Il finale, in un Olimpico completamente vuoto, è di 2-0 per la squadra di Simone Inzaghi. Per gli aquilotti in gol prima Caicedo e poi, il solito, Ciro Immobile che chiude il match al 90′. I biancocelesti raggiungono la vetta della classifica a pari merito col Nizza a 6 punti e firmano quasi un’ipoteca su questa qualificazione. 

Un Simone Inzaghi non soddisfattissimo quello che si è presentato ai microfoni delle varie emittenti televisive. Il tecnico biancazzurro si aspettava di chiudere prima la partita, in bilico fino al 90′ e decisa dalla firma, immancabile, di Ciro Immobile. Per l’attaccante napoletano già 9 i gol in questo inizio di stagione, mai così prolifico nei primi mesi. Una Lazio che ha dovuto fare anche a meno dei propri tifosi (squalificati per cori razzisti lo scorso 20 maggio), ma che è riuscita comunque a portare 3 punti a casa. 

Nonostante le diverse critiche, per le tante occasioni sprecate dai suoi, il coach biancoazzurro mette però in risalto la tenuta mentale dei propri calciatori, i quali non hanno fatto avvertire, vista la prestazione, la mancanza della propria tifoseria, sempre caldissima. Il tecnico ci tiene inoltre ad analizzare anche i pochi cambiamenti di formazione fatti da inizio stagione, data la stabilità che quest’anno ha raggiunto la sua squadra, ben quadrata negli schemi e con un modulo definito. Nota dolente la situazione infortuni, il team laziale, già agli stremi per quanto riguarda l’aspetto difensivo, non trova pace neanche sulla trequarti. Dopo i vari problemi fisici emersi nella preseason per Felipe Anderson, saranno da valutare anche le condizioni di Luis Alberto, uscito dal campo con una brutta botta al piede.