Panchina Lazio: lo spettro di Gattuso minaccia sempre di più Simone Inzaghi. L’allenatore biancoceleste, ora, non può più sbagliare
Su Simone Inzaghi torna a pesare la minaccia Gattuso. L’ ex giocatore ed allenatore del Milan, di fatti, sarebbe il principale candidato ad un eventuale esonero di Inzaghi sulla panchina della Lazio.
La squadra biancoceleste non sta passando un bel momento. Nelle due ultime partite di campionato l’abbiamo vista collezionare due pareggi: un faticoso 2 a 2 casalingo contro l’Atalanta e lo stesso risultato è stato ottenuto in trasferta con il Bologna.
Non va meglio in Europa League dalla quale è reduce da una amara sconfitta subita, ieri sera contro il Celtic Glasgow durante il terzo match della fase a gironi. L’iniziale vantaggio della Lazio grazie al goal di Lazzari al 40′ viene vanificato da una incredibile rimonta degli scozzesi che nella ripresa ribaltano il risultato.
La disattenzione di Correa (palo) e Parolo (stoppato da Forster) che hanno sprecato una preziosa occasione di raddoppio (sfiorando il 2 a 0) viene pagata al prezzo dell’1-1 al 67′ con la rete di Christie e, dulcis in fundo, il goal che chiude definitivamente la partita a favore degli scozzesi arriva in maniera grottesca all’89’, con il colpo di testa di Jullien. Una sconfitta che come ha dichiarato Inzaghi : “fa male ed è dura da digerire”.
La Lazio ora non ha più possibilità di commettere errori, pena: l’esclusione nella fase a gironi. Senza alcuna possibilità di sbagliare è anche il suo allenatore, Inzaghi che nell’ultimo periodo stenta a risollevare e dare continuità ad una squadra parsa poco solida e confusa, quasi irriconoscibile.
In questo momento delicato, determinanti saranno le prossime sfide in campionato dove in palio ci sono ben 9 punti. La squadra di Inzaghi dovrà, a tutti i costi mettercela tutta domenica sera a Firenze, mercoledì contro il Torino e domenica 3 novembre in casa del Milan. Testa al futuro, l’allenatore dovrà preparare una nuova Lazio da far scendere in campo e spezzare la striscia dei risultati negativi.
Per il tecnico biancoceleste le statistiche sono chiare: 5 trasferte senza vittoria. Si parla della striscia di insuccessi più lunga di Inzaghi da quando siede sulla panchina della Lazio. Nei precedenti, un risultato così negativo si era avuto solo 3 anni fa quando, ad allenare la squadra era l’attuale allenatore del Milan, Stefano Pioli che collezionò niente di meno che 8 pareggi consecutivi in trasferta.
Il tecnico biancoceleste dovrà impegnarsi a recuperare la fiducia che gli è stata concessa da Lotito e ad evitare un possibile esonero dalla panchina Laziale. Al contempo, diventa sempre più gravosa la minaccia di Gattuso, che sembra essere il principale candidato alla successione del tecnico nel caso in cui i risultati di Inzaghi non dovessero essere soddisfacenti.
L’ex giocatore ed allenatore del Milan, dopo aver detto definitivamente addio alla squadra rossonera, la scorsa estate, ha declinato anche le proposte da parte del Genoa e della Sampdoria (dopo l’esonero Di Francesco). Sarà questa la volta del “sì”?
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.