La Juventus di Max Allegri, dopo aver archiviato le pratiche Spezia e Nantes, si appresta ad affrontare il Torino nel derby della Mole in programma martedì sera all’Allianz Stadium.

Massimiliano Allegri ha rilasciato le proprie dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Torino, il tecnico ha iniziato parlando del clima che si percepisce attorno ad una partita molto sentita come il derby “La partita di domani è molto importante per noi perché una vittoria ci consentirebbe di continuare la nostra scalata. Abbiamo il Bologna a 3 punti e dobbiamo riagguantarlo, siamo riusciti a fare fin qui 47 punti in campionato e dobbiamo continuare ad incrementarli. Il Torino è una squadra molto preparata ha ottime qualità tra cui l’aggressività. Le squadre di Juric fanno diventare le partite molto intensive, bisognerà essere pronti sapendo dell’importanza  della partita, il nostro obiettivo è quello di raggiungere il Bologna, Torino permettendo.”

Il tecnico livornese ha poi continuato la propria intervista esprimendosi sulle convocazioni di Pogba, Bonucci e Chiesa “Chiesa ha fatto solo ieri un allenamento con la squadra, difficile che domani possa partire dall’inizio, giocatori che vengono da un lungo periodo di stop vanno gestiti bene, però sta migliorando. Per quanto riguarda Bonucci sta molto meglio ha ripreso confidenza col campo con lo Spezia e poi in Francia, ma momentaneamente domani si risiederà di nuovo vicino a me, abbiamo tante partite e sicuramente arriverà anche il suo momento. Pogba domani sarà convocato, sicuramente il minutaggio è minimo, se ce ne sarà bisogno entrerà.”

Massimiliano Allegri si è poi soffermato sulla penalizzazione “Innanzitutto questa partita ha il valore che deve avere, indipendentemente dalla classifica. Noi abbiamo bisogno di fare i punti per rimanere nelle prime quattro, in questo momento abbiamo fatto 47 punti e ci consideriamo nelle prime quattro, quindi domani è una partita difficile e combattuta, noi abbiamo grande rispetto del Torino. La squadra ha superato il -15 adesso dobbiamo andare avanti con le nostre certezze.”