Il consiglio di amministrazione della Juventus, presieduto da Andrea Agnelli, ha approvato il bilancio del primo semestre della stagione in corso con un utile di 7,5 milioni, ma ciò che colpisce è l’indebitamento di addirittura 384,3 milioni nel secondo semestre del 2018. L’intero esercizio è dunque in perdita e sarà fondamentale il proseguo dell’avventura in Champions League.
La Juventus, dopo il consiglio di amministrazione presieduto, ovviamente, da Andrea Agnelli, ha reso pubblici i dati relativi all’esercizio finanziario relativo alla stagione sportiva in corso.
La prima parte dell’anno è stata positiva: grazie all’utile da 7,5 milioni di euro, c’è stata una variazione negativa di 35,8 milioni rispetto ai 43,3 dell’anno scorso.
Ciò che sorprende è il grande indebitamento finanziario del club: addirittura 384,3 milioni di euro sono i debiti del secondo semestre del 2018, superiore dunque all’indebitamento di sei mesi prima che ammontava a 309,8 milioni di euro.
La società ha spiegato come questo aumento dell’indebitamento è da attribuire alla sostanziosa campagna acquisti messa in atto, con ben 119 milioni di euro netti, agli investimenti in altre immobilizzazioni, circa 3,3 milioni, agli investimenti in partecipazioni, che sono circa 0,5 milioni, e infine ai flussi delle attività di finanziamento di 3,6 milioni.
L’intero bilancio sarà influenzato in maniera significativa dall’esito della sfida di ritorno contro l’Atletico Madrid, dove sarà necessaria la qualificazione per andare avanti in questa prestigiosa competizione ed aumentare i ricevi essenziali derivanti dall’Uefa.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.