In una stagione in cui Don Fabio Quagliarella davvero non si vuole fermare arriva l’ennesimo record: gol e doppietta più “matura” nella storia della Nazionale. Parlare di anzianità sarebbe davvero una forzatura viste le sue condizioni fisiche…
Sono passati solo poco più di 10 giorni dal record personale di gol (21) e assist (7) in una singola stagione, eppure Fabio Quagliarella non smette di collezionare primati. L’ultimo di questi, l’infinito Fabio, lo ha raccolto ieri al minuto 35′ del match tra Italia e Liechtenstein, realizzando un rigore che gli dà automaticamente il primato di calciatore più “anziano” ad aver realizzato una rete in maglia azzurra (36 anni e 54 giorni). Alle sue spalle, secondo la speciale classifica Opta, Panucci (35 anni e 62 giorni), Di Natale (34 anni e 241 giorni), Fabio Cannavaro (34 anni e 146 giorni) e, in quinta posizione, Andrea Pirlo (34 anni e 28 giorni).
Numeri che ci portano ad affermare in assoluta certezza che parlare di anzianità sia una forzatura troppo grande, perché di vecchio questo Quagliarella davvero non ha nulla, così come confermato dallo stesso calciatore ai microfoni Rai nel post-partita: “Non sento i miei 36 anni. Fisicamente sto bene, mi alleno con continuità e mentalmente sono sereno anche grazie alla Sampdoria che mi mette nelle condizioni ideali in tutto e per tutto. Questa serata la porterò sempre con me, ringrazio il pubblico e Bonucci e Jorginho che mi hanno concesso di calciare anche il secondo rigore a prescindere dal record.”
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.