Ecco i voti e le pagelle della sfida del Dall’Ara tra gli azzurri e la nazionale polacca, terminata con una rete per parte.

L‘Italia di Roberto Mancini non va oltre il pareggio contro la Polonia nell’esordio nella Uefa National League. Al Dall’Ara di Bologna, gli azzurri soffrono la solidità e la compattezza dei polacchi, commettendo diversi errori soprattutto in fase di impostazione.

Il vantaggio della Polonia nasce nel primo tempo da una palla persa da parte di Jorginho, che ha consentito a Zielinski di beffare Donnarumma da pochi metri. La Nazionale azzurra, mostra qualche progresso nella ripresa, ma fa parecchia fatica a sfondare la difesa avversaria, infatti sono stati necessari gli ingressi di Belotti e Chiesa,  i quali danno una marcia in più alla squadra, con il giocatore della Fiorentina che si dimostra sempre più prezioso, procurandosi il fallo da rigore che consente all’Italia di pareggiare dagli undici metri con Jorginho. 

Per Mancini è ancora rinviata l’appuntamento con la sua prima vittoria da ct, sperando possa arrivare lunedì nel secondo match contro il Portogallo, soprattutto per dare morale e convinzione al lavoro svolto fino adesso.

VOTI E PAGELLE

I MIGLIORI

Zielinski 7- Il centrocampista del Napoli, è il migliore in campo in assoluto, un giocatore universale, non fa ragionare Jorginho, realizza il goal del momentaneo vantaggio e non si risparmia mai, recuperando palloni e giocandoli per i compagni.

Chiesa 7- Si dimostra preziosissimo per questa nazionale, Mancini lo inserisce negli ultimi 20 minuti e da solo cambia il match, riuscendo anche a procurarsi il fallo da rigore che consente poi agli azzurri di pareggiare.

Donnarumma 6,5- L’estremo difensore degli azzurri è uno dei pochi a salvarsi, rendendosi protagonisti con due interventi decisivi che hanno consentito all’Italia di restare in partita.

I PEGGIORI

Balotelli 5- Super Mario è stato sicuramente tra i più deludenti in campo, causa soprattutto le sue non ottimali condizioni fisiche e il poco aiuto ricevuto da parte dei compagni, i quali non gli hanno mai servito dei palloni giocabili, ma neanche lui ci ha messo quel mordente necessario per migliorare la sua opaca prestazione.

Insigne 5- Prestazione impalpabile del talento di Frattamaggiore, disconnesso totalmente dal resto della squadra, davvero una delusione.

Jorginho 5,5- Dall’italo-brasiliano ci si attende la costruzione del gioco, invece ha sofferto l’asfissiante marcatura del suo ex compagno Zielinski, perde inoltre ingenuamente il pallone che porta alla rete dei polacchi. Realizza la rete del pareggio dal dischetto, che però non basta a salvargli una prestazione insufficiente.