Meglio di così non poteva iniziare. Radja Naingollan si prende l‘Inter nel miglior modo possibile, toglie le castagne dal fuoco in una partita che sembrava stregata (Keita bocciato) e rilancia le ambizioni dei nerazzurri, che ora possono respirare un attimo dopo un inizio di campionato tragico. Il 3-0 al Bologna è una bella iniezione di fiducia per tutto l’ambiente, rinfrancato dalle giocate del belga e soprattutto dal primo gol di Candreva, che non segnava in campionato da più di un anno.
L’unica bocciatura della partita contro il Bologna è per Keita, che non è riuscito a trasformare in rete le tante occasioni avute. Per fortuna che ci ha pensato il Ninja a sbloccare una partita che col passare di minuti sarebbe diventata sempre più complicata. Ora c’è la sosta e Spalletti può tirare un sospiro di sollievo: proverà a recuperare gli infortunati (Icardi, Martinez, Vrsaljiko e Asamoah) e avrà il tempo necessario per insegnare il suo calcio, che in queste prime giornate ancora non si è visto.
L’Inter a Bologna è apparsa più squadra rispetto alle due uscite precedenti, ma c’è ancora molta strada da fare per diventare una squadra competitiva. Inter-Parma e Inter-Tottenham ci diranno molto sul prosieguo della stagione dell’Inter: servono due vittoria per recuperare terreno in campionato e per partire bene in Champions League.
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