Miranda ha iniziato molto bene la nuova stagione e la società nerazzurra pensa ad un rinnovo da proporre al brasiliano in scadenza nel 2018.

Soltanto due gol subìti in sei giornate di campionato e migliore difesa d’Europa, seconda soltanto al Borussia Dortmund.

Questi i dati della retroguardia nerazzurra di inizio stagione. Protagonisti su tutti delle belle prestazioni della difesa interista sono Miranda e Skriniar.

Lo slovacco, giunto in estate dalla Sampdoria, è la grande sorpresa dell’Inter e ha dimostrato di avere la personalità giusta per giocare in un club di primo livello.

A guidare il giovane difensore resta però il ministro della difesa nerazzurra Joao Miranda, a Milano dal 2015, che con l’Inter ha collezionato 76 presenze ed un gol.

Il brasiliano quest’anno sembra essere tornato quello di due anni fa quando, con Mancini allenatore e Murillo al suo fianco, portò l’Inter al primo posto in classifica prima della pausa natalizia.

Da lì in poi il trentatreenne ha vissuto solo momenti bui, così come tutta l’Inter, prima dell’arrivo di Spalletti che lo ha rivitalizzato. 

Ad un mese dall’inizio della nuova stagione, la società nerazzurra, soddisfatta delle buone prestazioni del capitano della nazionale brasiliana, sta valutando la possibilità di proporgli un prolungamento di contratto in scadenza nel 2018.

Da decidere ancora le modalità di rinnovo. Miranda attualmente percepisce 3 milioni di euro e non ha intenzione di abbassarsi lo stipendio. 

I vertici dell’Inter vorrebbero sottoporre all’ex Atletico Madrid un rinnovo per due stagioni con un ingaggio che dovrebbe rimanere invariato fino al 2020.

La palla passa ora all’agente del brasiliano. Di sicuro l’Inter non ha intenzione di privarsi di un elemento fondamentale della difesa che, al momento, conta soltanto tre elementi.

Oltre a Miranda e Skriniar, in rosa c’è ancora Ranocchia che sembrava destinato a lasciare Milano in estate ma che, alla fine, è rimasto, complice anche lo scarso numero di difensori centrali.