Neanche il tempo di archiviare la nona giornata di campionato che è già tempo di tornare in campo per il turno infrasettimanale. L’Inter di Spalletti affronterà nell’anticipo di domani la Sampdoria al Meazza. L’allenatore dei nerazzurri ha presentato la partita in conferenza stampa.

SUL NAPOLI – Non è ancora stata assimilata l’ebbrezza per il bel pareggio contro il Napoli in casa Inter: Spalletti si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi al San Paolo, affermando che non ci sono dubbi su quale sia la strada da percorrere per raggiungere gli obiettivi stagionali. Al tecnico dell’Inter è piaciuto l’approccio dei milanesi, soprattutto l’intraprendenza nel giocare una sfida così importante a viso aperto, nonostante la bravura della squadra di Sarri nel palleggio, soprattutto negli spazi stretti.

SULLA SAMP – La Sampdoria è una squadra insidiosa e difficile da affrontare, parola di Spalletti. I blucerchiati hanno iniziato alla grande la nuova stagione e lo scorso anno hanno già battuto i nerazzurri a San Siro. Giampaolo è un allenatore di qualità, gli sono stati portati via i pezzi migliori ma, nonostante ciò, la sua squadra è ancora nelle zone alte della classifica. L’allenatore ex-Roma ha anche risposto ad una provocazione secondo la quale Giampaolo sarebbe lieto di allenare l’Inter: in tal caso Spalletti sarebbe il primo abbonato. 

IDEA TURNOVER – Il turno infrasettimanale, si sa, presenta sempre grandi novità di formazione: giocare ogni 48 ore non è facile e molti sono i giocatori affaticati anche in casa Inter. Lo ha detto lo stesso Spalletti. Almeno un paio di uomini hanno bisogno di recuperare e avranno poco tempo per farlo. Probabile l’impiego dal primo minuto di Joao Mario, subentrato a Borja Valero contro il Napoli, e pienamente recuperato dall’infortunio, in avanti scalpita Eder.

SKRINIAR – Spalletti si è anche espresso sull’esponenziale crescita di Milan Skriniar, uno dei tanti ex di Inter e Sampdoria. Lo slovacco ha ancora margini di crescita è ha subito mostrato la volontà di giocare a Milano. E’ veloce, forte di testa, è ancora al 60% delle sue qualità e, in poco tempo, tante squadre saranno interessate ad accaparrarselo, cosa che non piace tanto a Spalletti. 

PERICOLO INFRASETTIMANALE – Alla domanda se fosse preoccupato di giocare il turno infrasettimanale dopo il pareggio in trasferta con il Bologna, Spalletti ha ammesso che non tutto può essere perfetto, giocando ogni tre giorni, ma la partita sarà sicuramente preparata nei minimi dettagli. A Bologna, nell’ultimo turno infrasettimanale, infatti, finì 1-1 e l’Inter soffrì il doppio impegno in pochi giorni, non essendo abituata a giocare le coppe.

SCUDETTO – Se i giornalisti continuano a chiedere a Spalletti se la sua Inter sia da scudetto, vuol dire che non lo è, la pensa così il tecnico di Certaldo. Juventus e Napoli non hanno bisogno di sentirsi ripetere la parola scudetto, poichè sono già ingaggiate nella lotta, l’Inter deve ancora migliorare, gradino dopo gradino, sfruttare meglio gli allenamenti, solo così si può essere soddisfatti.