Inter news: tutto sul caso Icardi

icardi

Mauro Icardi

La quiete dopo la tempesta. Rientrato (almeno per il momento) il caso Icardi, dopo ventiquattr’ore a dir poco turbolente. Dopo un confronto durato una settantina di minuti tra il giocatore argentino, Zanetti, Ausilio, Gardini e gli interventi in videoconferenza di Zhang e Thohir, l’Inter in serata ha diramato un comunicato ufficiale in cui ha annunciato sanzioni per il capitano neroazzurro per aver violato il Regolamento Interno del Club. Icardi manterrà la fascia di capitano ma dovrà scusarsi con tifosi e società e ristampare le pagine incriminate della propria biografia da cui è scaturito il putiferio che ha tenuto banco per un giorno e mezzo e che sembrava aver compromesso il rapporto tra l’argentino e tutto l’ambiente Inter.

Facciamo un passo indietro, allora, per capire cos’era successo: in settimana Icardi ha presentato la propria autobiografia dal titolo “Sempre avanti – La mia storia segreta”. Nel libro, l’attaccante riporta un episodio avvenuto nel 2015 al termine di Sassuolo-Inter che lo vede coinvolto in un acceso confronto con un esponente della Curva: “Ho trovato il coraggio di affrontare la Curva a fine gara, insieme a Guarin. mi tolgo maglia e pantaloncini e li regalo a un bimbo. Peccato che un capo ultrà gli vola addosso, gli strappa la maglia dalle mani e me la rilancia indietro con disprezzo. In quell’istante non ci ho più visto, lo avrei picchiato per il gesto da bastardo appena compiuto. E allora inizio a insultarlo pesantemente: “Pezzo di merda, fai il gradasso e il prepotente con un bambino per farti vedere da tutta la curva? Devi solo vergognarti, vergognatevi tutti”. Detto questo gli ho tirato la maglia in faccia. In quel momento è scoppiato il finimondo. Nello spogliatoio vengo acclamato come un idolo… I dirigenti temevano che i tifosi potessero aspettarmi sotto casa per farmela pagare. Sono pronto ad affrontarli uno a uno. Forse non sanno che sono cresciuto in uno dei quartieri sudamericani con il più alto tasso di criminalità e di morti ammazzati per strada. Quanti sono? Cinquanta, cento, duecento? Va bene, registra il mio messaggio, e faglielo sentire: porto cento criminali dall’Argentina che li ammazzano lì sul posto, poi vediamo. Avevo sputato fuori queste frasi esagerate per far capire loro che non ero disposto a farmi piegare dalle minacce. Una settimana dopo, un capo storico viene da me: pretende ancora le mie scuse. Icardi reagisce: “Non devo chiedere scusa a nessuno di voi, se vi va bene perfetto, altrimenti ciao… Oggi fra me e i tifosi della Nord c’è rispetto reciproco, come è giusto che sia. Anche loro hanno un ruolo importante per il successo della squadra…”

Prima della partita col Cagliari la durissima reazione della Curva Nord che contesta la ricostruzione di quell’episodio fornita da Icardi: “E’ un bugiardo, con noi ha chiuso”. Immediata la risposta di Icardi su Instagram, in cui il capitano interista si è detto dispiaciuto e amareggiato e che non era sua intenzione mettersi contro i tifosi.

Le scuse, però, non hanno sortito alcun effetto: durante la partita col Cagliari, la Curva ha esposto uno striscione fortemente polemico e ha fischiato un Icardi visibilmente nervoso e teso al punto da sbagliare anche il rigore che avrebbe potuto portare l’Inter in vantaggio nel primo tempo. Dopo il match sono intervenuti anche Zanetti e Ausilio che hanno annunciato l’imminente incontro per parlare con il capitano, aprendo a provvedimenti anche duri nei confronti di Icardi perché “il rispetto per i tifosi è la prima cosa”.

Ora che l’incontro c’è stato, le sanzioni sono state annunciate e Icardi si è scusato ancora una volta sia su inter.it che sulla sua pagina Instagram, è lecito domandarsi se, dopo la pace con la società, sarà possibile anche ricomporre la frattura con i tifosi. Una frangia della tifoseria neroazzurra ha già perdonato Maurito, ma i rapporti con la curva e con molti tifosi che contestano le modalità con cui il capitano ha trattato quest’estate per il rinnovo di contratto (recentemente allungato fino al 2021 con un ricco aumento dell’ingaggio) sembrano ormai compromessi.

 

Seguici su Telegram

Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.

Copyright © stadiosport.it - È vietata la riproduzione di contenuti e immagini, in qualsiasi forma.

I migliori Bookmaker

I migliori siti di Scommesse in Italia

Caratteristiche:
Scommesse e Casinò
BONUS FINO A 1.315€

Puoi giocare solo se maggiorenne. Il gioco può causare dipendenza patologica.

Caratteristiche:
Bonus Sport
15€ FREE

+ FINO a 300€ di BONUS sul PRIMO DEPOSITO

Caratteristiche:
Fino a 500€ Bonus Sport
+250€ Play Bonus Slot al primo deposito

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Informati su Probabilità di Vincita

Caratteristiche:
Offerta di Benvenuto
Bonus fino a 260€

+ 30 Free Spin su Book of Kings

IL GIOCO È RISERVATO AI MAGGIORENNI E PUÒ CREARE DIPENDENZA PATOLOGICA.

Caratteristiche:
5€ SENZA DEPOSITO
+ Bonus Benvenuto fino a 300€

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Probabilità di vincita sul sito ADM.

Scopri tutti i Bookmakers
Copyright © 2011 - 2024 - stadiosport.it è un sito di proprietà di Seowebbs Srl - REA: LE 278983
P. IVA 04278590759 Testata giornalistica iscritta al Tribunale di Lecce N.12/2016
Tutti i diritti riservati. Le informazioni contenute su stadiosport.it non possono essere pubblicate, diffuse, riscritte o ridistribuite senza previa autorizzazione scritta di stadiosport.it