Miglior prestazione stagionale dell’Inter di Luciano Spalletti che travolge 5-0 il Chievo Verona e vola da sola in testa alla classifica.
A rubare la scena a tutti ci ha pensato Ivan Perisic, autore della miglior partita da quando è in Italia, che sigla una tripletta e si porta il pallone a casa. Partita straordinaria anche di Milan Skriniar, anche lui in gol insieme al capitano Mauro Icardi. Ancora un’ottima prestazione di Davide Santon, mentre fa piacere un buon rientro di Andrea Ranocchia. Buonissima partita anche di Marcelo Brozovic, a cui è mancato solo il gol.
Poco da dire sul Chievo di Maran: ai gialloblu mancava tutto il centrocampo titolare, ma delude l’esperta difesa clivense e anche un attacco mai minimamente capace di impensierire Samir Handanovic.
Inter-Chievo Verona 5-0
Marcatori: 23′ pt Perisic, 39′ pt Icardi; 12’st e 47′ st Perisic, 15′ st Skriniar.
Inter (4-2-3-1): Handanovic 6,5; D’Ambrosio 6,5 (31′ st Dalbert 6), Skriniar 8,5, Ranocchia 6,5, Santon 7; Joao Mario 6, Borja Valero 6,5; Candreva 6,5 (38′ st Karamoh s.v.), Brozovic 7, Perisic 9; Icardi 8 (29′ st Eder 6). (Padelli, Berni, Cancelo, Vecino, Nagatomo, Pinamonti). Allenatore: Spalletti 8.
Chievo Verona ( 4-3-1-2): Sorrentino 4; Cacciatore 4,5, Dainelli 5, Gamberini 5,5, Gobbi 5(42′ st Jaroszynski s.v.); Depaoli 5, Rigoni 5 (18′ st Tomovic 5), Bastien 5,5; Birsa 6; Meggiorini 4 (23′ st Garritano 5), Inglese 5. (Seculin, Confente, Stepinski, Gaudino, Leris, Cesar, Bani, Pucciarelli, Pellissier). Allenatore: Maran 5.
Note: ammonito Ranocchia (I).
I migliori:
Perisic 9: quando gioca così probabilmente è la migliore ala sinistra al mondo, se si esclude il marziano Neymar. Copre la fascia come pochi altri, abbinando sempre quantità e qualità, riuscendo sempre a saltare l’uomo, senza mai perdere un pallone e come se non bastasse trova tre gol (ma potevano essere anche di più). Cos’altro chiedergli?
Skriniar 8,5: impressionante l’ascesa di questo ragazzo che non sbaglia una partita e dimostra ancora una volta non solo di saper difendere benissimo, ma di essere anche capace di far ripartire l’azione con qualità e proporsi con pericolosità sulle palle alte. Il gol poi è un capolavoro: recupera palla, fa ripartire l’azione, cavalcata alla Lucio e si fa trovare in area per colpirla di testa e spiazzare Sorrentino.
Icardi 8: si dimostra un cecchino infallibile e il suo gol lo porta in testa alla classifica marcatori con 16 gol in 15 partite. Il Real Madrid sta iniziando a corteggiarlo con insistenza, non è certo un caso.
I peggiori:
Meggiorini 4: la bestia nera dell’Inter praticamente non riesce mai a toccare palla, grazie alla marcatura asfissiante di Skriniar e Ranocchia.
Sorrentino 4: poteva fare molto di più su almeno due dei cinque gol neroazzurri.
Cacciatore 4,5: non riesce mai a fermare Perisic, Santon e Dalbert.
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