La nazionale maggiore dell’Inghilterra punta sempre più sui giovani. 

Dopo il brillante Jadson Sancho un altro classe 2000 approda nella prima squadra dei Three Lions: si tratta di Callum Hudson-Odoi. 

Il giovanissimo promettente attaccante, chiacchieratissimo dai tabloid inglesi, ha ricevuto la chiamata da Gareth Southgate proprio mentre era in ritiro con l’Under-21.

“Quando il manager Aidy Boothroyd mi ha comunicato che dovevo lasciare il ritiro per mettermi a disposizione della nazionale maggiore pensavo a uno scherzo, non ci credevo.” Le parole del giocatore.

Hudson-Odoi si aggrega alla prima squadra per le gare di qualificazione a Euro 2020 contro Repubblica Ceca e Montenegro. 

Foto del giocatore in allenamento, postata sul suo profilo “Twitter” ufficiale

Nato il 7 Novembre 2000 a Londra, quartiere di Wandsworth, di origini ghanesi, il padre era Bismark Odoi, ex centrocampista, il giovane Callum ha mosso i primi passi nel Chelsea, dove è cresciuto calcisticamente e ha debuttato in prima squadra ancora minorenne, nel 2017, con Antonio Conte. 

Più difficile invece la convivenza con l’altro tecnico italiano, l’attuale allenatore Blues Maurizio Sarri, aspramente criticato dai giornali inglesi che lo accusano di non concedere al giovanissimo talento il giusto minutaggio.

“A quell’età un giocatore è troppo giovane, non può essere al top, va gestito se no si brucia, la pressione può essere pericolosa.”, le parole dell’ex tecnico del Napoli all’ Evening Standard.

Intanto Callum ha avuto comunque modo di mettere in mostra le sue grandi doti tecniche e la naturale sfrontatezza dell’età. 

Anche in ambito internazionale, con i 4 gol segnati in questa Europa League in cui il suo Chelsea si sta comportando molto bene. 

Ambito internazionale che potrebbe essere lontano dal Chelsea, che potrebbe perderlo a parametro zero in caso di mancato rinnovo del suo contratto, in scadenza il prossimo anno.

Per il momento può iniziare la sua scalata con i ‘grandi’ dell’Inghilterra, dopo aver già trionfato a livello nazionale nelle categorie inferiori, c’era anche lui nel trionfo mondiale dell’Under 17 in India nel 2017.

Assieme al sopra citato Sancho, Hudson-Odoi è il secondo di quel gruppo ad aggregarsi ai grandi.

Il futuro dell’Inghilterra del calcio sembra promettente.