Senza l’antipatia dilagante di Diego Armando Maradona nei suoi confronti, probabilmente ora sarebbe già un punto fermo della Nazionale. E invece Mauro Icardi quella maglia deve ancora guadagnarsela sul campo. Ieri sera in Coppa Italia, al cospetto della solida Lazio di Simone Inzaghi, non ha avuto molte occasioni per bucare la porta difesa da Marchetti. Ma all’orizzonte ci sarà la chance più prestigiosa: la trasferta allo “Stadium” contro i campioni d’Italia della Juventus.
Tra gli spettatori, in tribuna, dovrebbe esserci anche Bauza, CT della Seleccion che forse si aspetta una sua grande prestazione. Maurito ha già drizzato le antenne: la sua tradizione contro i bianconeri è più che positiva (sette gol segnati in otto partite in cui li ha affrontati) e spera di preservarla anche domenica sera.
Segnare ancora una volta a Buffon e compagni avrebbe dunque un duplice importante significato: confermarsi bestia nera della Vecchia Signora e poter finalmente convincere fino in fondo Bauza. Che, al netto del giudizio inflessibile di Maradona, dovrà piegarsi all’evidenza dei fatti: Icardi è il presente e il futuro della Nazionale argentina. Non convocarlo d’ora in avanti sarebbe quasi un suicidio.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.