MotoGp 2018, Gp d’Australia, Marquez:”La caduta? Non riesco a spiegarmela”

E’ terminata la prima giornata del weekend in Australia, sul circuito di Philipp Island.

Il neo campione del mondo Marquez è terminato settimo, a sei decimi dal leader delle prove libere, un soprendente Iannone. Questa tappa in Australia rappresenta una passerella per il pilota spagnolo, visto che i punti per la classifica non hanno più importanza. Ma lui non vuole sfigurare e cercherà in tutti i modi di vincere, non regalando nulla ai suoi avversari. 

Questa prima giornata, però, non si è messa nel migliore dei modi, con una caduta nel primo turno. E’ il 19simo fuori pista della stagione, numeri in negativo che lo rendono il pilota più caduto dell’intera stagione.

Ha spiegato chiaramente come non si sia sentito a suo agio:

“Al mattino, per qualche motivo, ero come un palo sulla moto e non avevo fiducia. Sono anche caduto, ma non mi piaceva davvero niente. Forse la gomma era fredda, perché tutte le Honda hanno sofferto con la gomma anteriore. Forse era troppo presto per usare la gomma media”.

Una caduta incomprensibile, essendo stata compiuta in posizione da dritto. Quando non si ha fiducia, il tempo non arriva perché si va molto veloce. Ma il pilota spagnolo non vuole arrendersi e andare a casa, ma cercare di guidare di più. E’ conscio che in questa pista molto piloti della Honda siano caduti e deve cercare di dare una spiegazione a questo fatto:

“Perché sono caduti tanti piloti Honda? Ce lo chiediamo anche noi. E’ una delle prime volte che cado senza spingere. La nostra moto è instabile nelle curve veloci ed è uno dei nostri punti deboli. Devo cercare di capire cosa succede”

La caduta di Cal complica le cose per la corsa al mondiale costruttori, visto che avranno una Honda di meno. Occorrerà verificare il set-up di base, perché pare che su questo tracciato non funzioni a dovere.