Girone D Euro 2016: Convocati e Formazioni di Spagna, Repubblica Ceca, Turchia e Croazia

Alla scoperta del Girone Di degli Europei di Francia 2016

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Continua il nostro viaggio attraverso i raggruppamenti di Euro 2016 che tra poche settimane prenderà il via in Francia. Quest’oggi tocca al Girone D, vero e proprio gruppo di ferro, forse il più difficile, arduo e incerto di tutta la prima fase.

Già, perchè a dispetto di quanto possa sembrare questo raggruppamento è formato da 4 nazionali che si daranno del filo da torcere fino all’ultimo; eterna favorita, ma non troppo, sarà la Spagna di Del Bosque, compagine ricca di talenti che ha strapazzato le proprie avversarie nelle amichevoli pre-Europei.

Non è da meno, però, la Croazia, che negli ultimi 5/6 anni è divenuta sempre più fucina di talenti stratosferici che sono stati protagonisti dei migliori e più importanti palcoscenici mondiali. Queste due rappresentanze, dunque, si contenderanno il primo posto.

Leggermente staccata ci sarà la Repubblica Ceca che può contare sì su una formazione forse troppo sperimentale ma dall’altra contiene anche dei talenti grezzi che aspettano solo di essere valorizzati a dovere.

Dovrebbe essere, in teoria, il fanalino di coda la Turchia ma andando a leggere la rosa a disposizione del suo CT difficilmente starà a guardare: in questo girone non esistono squadre materasso ed in ogni partita può accadere di tutto.

Euro 2016, Girone D: Spagna

E’ davvero forte la Spagna del Commissario Tecnico Vicente Del Bosque che anche quest’anno si candida ad essere una delle più serie pretendenti al titolo.

Non arrivano, però, buone notizie dall’infermeria: Carvajal, infatti, è stato rimandato a casa causa infortunio, così come Diego Costa: problemi non irrisolvibili per l’allenatore che ha a disposizione una rosa dal talento infinito.

E’ soltanto uno “l’italiano” anche se ormai è un ex in quanto difficilmente tornerà nel nostro campionato: si tratta dello juventino Alvaro Morata. Per il resto anche gli altri reparti sono ricchi di talento a cominciare dalla porta, dove Casillas e De Gea si contenderanno un posto da titolare.

In difesa ci sarà un mix tra elementi in forza al Real Madrid ed al Barcellona, con Piqué, Jordi Alba e Bartra sfiderà Sergio Ramos.

Il centrocampo è forse il reparto più forte d’Europa: Fabregas, Busquets e Thiago Alcantara, con Fabregas, Koke e Vazquez prime alternative, non lasciano scampo praticamente a nessuno.

L’attacco, forse, è quello in cui sono presenti i nomi meno altisonanti di tutti, ma il valore rimane elevatissimo in ogni caso. Nolito, infatti, è stato autore di una stagione superlativa in Liga, Aduriz altrettanto, Pedro forse un po’ meno nel Chelsea così come Morata alla Juventus, forse entrambi un po’ discontinui, ma il capitale umano presente nel reparto è senza ombra di dubbio eccellente.

Di seguito riportiamo l’elenco dei 23 convocati dal CT Del Bosque:

Portieri: Casillas (Porto), De Gea (Manchester United), Rico (Siviglia).

Difensori: Piqué (Barcellona), Jordi Alba (Barcellona), Bartra (Barcellona), Sergio Ramos (Real Madrid), Azpilicueta (Chelsea), San José (Athletic Bilbao), Bellerin (Arsenal), Juanfran (Atletico Madrid).

Centrocampisti: Bruno Soriano (Villareal), Busquets (Barcellona), Thiago Alcantara (Bayern Monaco), Iniesta (Barcellona), David Silva (Manchester City), Fabregas (Chelsea), Vasquez (Real Madrid), Koke (Atletico Madrid).

Attaccanti: Pedro (Chelsea), Aduriz (Athletic Bilbao), Morata (Juventus), Nolito (Celta Vigo).

Ecco quale potrebbe essere la probabile formazione della Spagna:
 
Spagna (4-3-3): Casillas; Juanfran, Ramos, Piquè, Alba; Fabregas, Busquets, Thiago Alcantara; Pedro, Morata, David Silva.
 
Punti di forza Spagna: elementi fenomenali in ogni reparto
Punti deboli Spagna: un paio di infortuni hanno minato qualche certezza

Euro 2016, Girone D: Repubblica Ceca

Sono pochi i nomi forse davvero conosciuti di questa Repubblica Ceca, ma molti di loro possono vantare una buona dose di esperienza europea avendo giocato, chi più chi meno, un paio di Europa League.

 
Tra tutti, ovviamente, spicca il portiere dell’Arsenal Cech che anche quest’anno guiderà la federazione ceca, ma in difesa qualche nome già noto a noi italiani c’è: si tratta di Tomas Sivok, terzino ora in Turchia al Bursaspor ma con un passato, per la verità anonimo, con l’Udinese. Oltre a lui un altro difensore, Pudil, ha avuto un’esperienza infelice al Cesena nel 2012, per poi scappare a gambe filate al Watford.
 
A centrocampo senz’altro spicca Rosicky dell’Arsenal, ma elementi come Kolar e Plasil non hanno davvero nulla da invidiare ad altri elementi di altre nazionali.
 
L’attacco, poi, è composto da giocatori forse a noi poco noti ma che nei rispettivi campionati segnano parecchio.

Necid e Skoda, infatti, sono bomber importanti che sono finiti nell’orbita di parecchi club di Ligue 1 come il Bordeaux ed il Marsiglia qualche anno e fa. Un Europeo fatto come si deve potrebbe spalancare loro le porte di campionati importanti.

Ecco l’elenco dei 23 convocati della Repubblica Ceca:

Portieri: Petr Cech (Arsenal), Tomas Koubek (Slovan Liberec), Tomas Vaclik (Basilea)
Difensori: Theodor Gebre Selassie (Werder Brema), Pavel Kaderabek (Hoffenheim), Michal Kadlec (Fenerbahce), Marek Suchy (Basilea), Tomas Sivok (Bursaspor), David Limbersky (Viktoria Plzen), Daniel Pudil (Sheffield Wednesday), Pavel Hubnik (Viktoria Plzen)
Centrocampisti: Tomas Rosicky (Arsenal), Vladmir Darida (Herta Berlino), Borek Dockal (Sparta Praga), David Pavelka (Kasimpasa), Jaroslav Plasil (Bordeaux), Jiri Skalak (Brighton), Josef Sural (Sparta Praga), Daniel Kolar (Viktoria Plzen), Ladislav Krejci (Sparta Praga)
Attaccanti: David Lafata (Sparta Praga), Tomas Necid (Bursaspor), Milan Skoda (Slavia Praga)

Ecco invece quale potrebbe essere la probabile formazione con la quale scenderà in campo la Repubblica Ceca:

Repubblica Ceca (4-2-3-1): Cech; Selassie, Limbersky, Suchy, Kadlec; Darida, Kolar; Plasil, Lafata, Skoda; Necid.

Punti di forza Repubblica Ceca: tutti i reparti presentano elementi affidabili
Punti deboli Repubblica Ceca: nessun giocatore può davvero fare la differenza

Euro 2016, Girone D: Turchia

E’ una nazionale interessante quella della Turchia. Il CT Tehrim, infatti, ha compiuto quest’anno davvero un buon lavoro limando i grossolani limiti di una rosa obiettivamente mediocre trasformandola in un gruppo che in questo girone complicato può competere quantomeno per il terzo posto.

 
Un solo “italiano” è presente tra i convocati, una vera e propria novità: si tratta di Caner Erkin, neo acquisto dell’Inter di Mancini a parametro zero dal Fenerbache.
 
Per il resto ci sono tanti volti noti e di esperienza in campo europeo, con Fenerbache e Galatasaray veri e propri mattatori con tantissimi elementi presenti in tutti i reparti.
 
Sicuramente importante, oltre al terzino neo nerazzurro, spicca in difesa Topal, seguito da numerosi club italiani l’estate scorsa (Roma, Napoli e Lazio in primis).
 
A centrocampo ci sono tanti giocatori ricchi di talento come Calhanoglu, Sahin, Inan e soprattutto Arda Turan che, dopo un avvio di stagione titubante col Barcellona (anche a causa del blocco del mercato che lo ha costretto ai box) è riuscito a trovare fiducia e spazio.
 
In attacco Yilmaz è il punto di forza, ma dietro di lui Tosun è stato autore di una buona stagione al Besiktas così come Malli nel Mainz, entrambi comunque giovanissimi: potranno fare esperienza alle spalle di un veterano come la punta ora al Beijing Guoan.

Di seguito l’elenco dei 23 convocati dal CT Tehrim della Nazionale della Turchia.

Portieri: Harun Tekin (Bursaspor), Onur Recep Kivrak (Trabzonspor), Volkan Babacan (Basaksehir);
Difensori: Gokhan Gonul (Fenerbahce), Sener Ozbayrakli (Fenerbahce), Ahmet Yilmaz Calik (Genclerbirligi), Hakan Kadir Balta (Galatasaray), Mehmet Topal (Fenerbahce), Semih Kaya (Galatasaray), Caner Erkin (Inter), Ismail Koybasi (Besiktas);
Centrocampisti: Emre Mor (Nordsjaelland), Volkan Sen (Fenerbahce), Hakan Calhanoglu (Bayer Leverkusen), Nuri Sahin (Borussia Dortmund), Oguzhan Ozayakup (Besiktas), Ozan Tufan (Fenerbahce), Selcuk Inan (Galatasaray), Arda Turan (Barcellona), Olcay Sahan (Besiktas);
Attaccanti: Burak Yilmaz (Beijing Guoan), Cenk Tosun (Besiktas), Yunus Malli (Mainz).

Ecco come dovrebbe scendere in campo la Turchia:

Turchia (4-4-1-1): Babacan; Ozbayakli, Balta, Çalık, Erkin; Calhanoglu, Inan, Şahin, Tufan; Turan; Yilmaz.

Punti di forza Turchia: centrocampo ed attacco sono buoni reparti
Punti deboli Turchia: la difesa fa acqua da tutte le parti

Euro 2016, Girone D: Croazia

Vera e propria antagonista calcistica della Spagna, la Croazia di Cacic si prepara ad un Europeo da vera protagonista con una rosa assolutamente fenomenale in praticamente tutti i reparti, forse al di sotto soltanto di Spagna, Germania e Francia.

 
Sono parecchi gli “italiani” presenti nella lista dei 23, tra cui spicca Sime Vrsaljko del Sassuolo, ormai pronto per una big italiana o europea, e Strinic del Napoli che, nonostante il poco spazio concessogli da Sarri in stagione, riesce a superare il taglio.
 
A centrocampo Brozovic e Perisic tengono alto il nome dell’Inter, così come Badelj quello della Fiorentina. Presente in rosa anche Kovacic che forse potrebbe tornare in Serie A (con la maglia del Milan?)
 
In attacco non mancano i bomber a cominciare da Mandzukic, campione d’Italia, e da Kalinic della Fiorentina.
 
Per il resto talento e classe a non finire con Jedvaj, ex Roma ora al Bayer Leverkusen, terzino di spinta. In mediana Modric e rakitic sono le stelle per un reparto di mezzo assolutamente fenomenale che nulla ha da invidiare a quello della Spagna, anzi. Ne vedremo delle belle, garantito.

Ecco l’elenco dei 23 del CT Cacic:

Portieri: Danijel Subasic (Monaco), Lovre Kalinic (Hajduk Spalato), Ivan Vargic (Rijeka)
Difensori: Vedran Corluka (Lokomotiv Mosca), Darijo Srna (Shakhtar Donetsk), Domagoj Vida (Dinamo Kiev), Sime Vrsaljko (Sassuolo), Gordon Schildenfeld (Dinamo Zagreb), Ivan Strinic (Napoli), Tin Jedvaj (Bayer Leverkusen)
Centrocampisti: Luka Modric, Mateo Kovacic (Real Madrid), Ivan Rakitic (Barcellona), Marcelo Brozovic, Ivan Perisic (Inter), Milan Badelj (Fiorentina), Marko Rog,  Ante Coric (Dinamo Zagabria)
Attaccanti: Mario Mandzukic (Juventus), Nikola Kalinic (Fiorentina), Marko Pjaca, Duje Cop (Dinamo Zagabria), Andrej Kramaric (Hoffenheim)

La probabile formazione con cui scenderà in campo la Croazia sarà la seguente:

Croazia (4-3-2-1): Subasic; Srna, Vida, Corluka, Vrsaljko; Modric, Badelj, Rakitic; Perisic, Mandzukic, Kalinic.

Punti di forza Croazia: talenti puri in ogni reparto, dal portiere all’attacco.
Punti deboli Croazia: le riserve forse oltre ad essere giovani non possiedono quel talento che servirebbe per puntare al titolo.

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